Doveva non esserci, l’ha decisa (anche) lui: tra il gol ritrovato di Under e il colpo del ko di Dzeko, al termine della sua settimana, dentro e ancora fuori dal campo il protagonista di Genoa-Roma é stato Leonardo Spinazzola.
RITORNO INASPETTATO A ROMA E TESTA AL GENOA
“Vado ad allenarmi, penso al Genoa” aveva detto venerdì pomeriggio appena rientrato nella capitale: detto fatto, tra i migliori in campo nell’importante sfida di Marassi c’è stato sicuramente lui. Continuo pericolo sulla corsia di destra, autore dell’assist-gol che ha dato il via all‘autorete del raddoppio di Biraschi, contribuendo all’undicesima vittoria della stagione dei giallorossi. Sesta esterna dei ragazzi di Fonseca, tornati ai tre punti dopo i due stop dell’Olimpico con Torino prima e Juventus poi: ultima vittoria, quella di un mese fa a Firenze quando ancora il calciomercato doveva entrare nel vivo.
DAL CAMPO AL MERCATO: L’ALTRA PARTITA DI LEO
L’altra partita dove Leonardo ormai da giorni sta giocando un ruolo da protagonista: martedì mattina l’atterraggio a Milano destinazione Inter, nello scambio impostato con Politano a fare il percorso inverso, subito visite mediche e idoneità al Coni per completare le tappe obbligatorie a diventare un nuovo rinforzo di Antonio Conte.
L’atteso passaggio in sede per la firma in serata che tarda ad arrivare, il club nerazzurro che chiede ulteriori esami prima di procedere con la formalizzazione dell’accordo, che nel corso delle ore cambia formula: da operazione a titolo definitivo (subito o con obbligo di riscatto a giugno) a prestito con obbligo di riscatto a determinate presenze, fino allo stop definitivo della trattativa con i due giocatori a fare rientro nelle rispettive città. Oggi, poche ore prima del fischio d’inizio del Ferraris, l’ennesimo capitolo di questa storia di calciomercato, con Marotta e Petrachi a dare la loro versione di quanto accaduto.
MAROTTA-PETRACHI: BOTTA E RISPOSTA TRA INTER E ROMA
“Spinazzola-Politano? Troppo clamore, in un’operazione da 55 milioni vanno fatte tante valutazioni. Anche Santon - oggi in campo tra le fila della Roma - è stato oggetto di trattative che poi non si sono chiuse” le parole dell’amministratore delegato nerazzurro. “Politano-Spinazzola? Un cortocircuito Marotta-Ausilio. Spinazzola sta bene, è felice di essere rimasto”, la risposta del ds della Roma.
GAME OVER A MARASSI: LE PAROLE DI LEO
Ad aggiungere il suo pensiero direttamente il giocatore, a pochi minuti da 3-1 di Marassi. “È è stata una settimana intensa, volevo giocare una grande partita e vincere e ho fatto entrambe le cose - le parole di Leonardo a Sky - Pensiamo alla Juve e al derby, è una settimana importante. Ogni giocatore vuole essere al 100% e aiutare la squadra, sono soddisfatto”.
Tornando alla partita fuori dal campo. “Io sto bene, è una follia dire che un giocatore della Nazionale che ha girato per le squadre e ora sta alla Roma, adesso sia rotto: mi sono allenato anche da solo a Milano in palestra. Io deluso? Il direttore ha già parlato e non voglio andare oltre, nella vita abbiamo tutto e sono fortunato. I problemi sono altri”. Parole ad allontanare la lunga settimana vissuta tra Roma e Milano, andata e (inaspettato) ritorno, fino alla storia di oggi.
TRE PUNTI, QUARTO POSTO E LE NOTE POSITIVE ÜNDER E DZEKO
3 i punti portati a casa dalla Roma, nonostante le nove assenze tra squalifiche e infortuni, quarta da sola aspettando l'Atalanta: tra le note positive di giornata, il primo centro del 2020 di Edin Dzeko, ottavo stagionale, e soprattutto il ritorno alla rete di Cengiz Under: da Roma a Genova, un girone dopo, ancora il Genoa di fronte per il secondo gol di questa stagione come all’andata, anche lui come Spinazzola tra i possibili protagonisti di questa sessione di mercato.
Sulle sue tracce il Milan di Zlatan Ibrahimovic, che pensa al turco (QUI) per aumentare la qualità della rosa di Stefano Pioli: Roma al momento però non intenzionata a privarsi del classe ‘97, arrivato nella capitale nell’estate del 2017. Possibilità, storie e intrecci di calciomercato, a lasciare spazio oggi al calcio giocato. Sul prato del Ferraris, in campo Genoa e Roma per la prima partita del girone di ritorno: salvezza da una parte, Champions dall’altra. Obiettivi diversi e stessa voglia di ricominciare al meglio, a sorridere è la Roma. Grazie a chi doveva esserci e invece c’è stato, protagonista a sorpresa della notte di Marassi.
