Primo successo in campionato per la Juventus di Max Allegri. I bianconeri, seppur a fatica, battono in rimonta lo Spezia grazie alle reti di Kean, Chiesa e De Ligt: 3-2 il risultato finale con la Juventus che sale a quota 5 in classifica.
Le parole di Allegri
Ai microfoni di Dazn, l'allenatore bianconero, analizza il successo contro lo Spezia: ''Menomale che abbiamo vinto una partita di sofferenza, perché altrimenti pensavamo di essere diventati bravi. Bisogna ancora migliorare in tante cose, perché nelle scelte nell'ultimo passaggio e cose simili pecchiamo ancora. Abbiamo perso due palle in uscita perché siamo stati leggeri". Allegri che si sofferma anche sulla prestazione di Federico Chiesa: ''Non dovevo aspettare risposte né da Chiesa né da nessuno. Le qualità son quelle. Stasera mi ha chiesto il cambio perché veniva già dall'infortunio in nazionale e gli si stava di nuovo indurendo il flessore: dovevo fare attenzione anche a questo. Poi, chi è entrato, lo ha fatto bene".
Allegri che esprime il suo pensiero anche sulla prova offerta da Rabiot: "Deve migliorare i tempi d'inserimento e deve migliorare il tiro, per me di gol ne deve far 10. Quando arriva dentro l'area, deve essere decisivo, o con l'ultimo passaggio o segnando. La stessa cosa McKennie: ha calciato 4 volte, 3 volte ha tirato alto, non possiamo mica suonare le campane".
Nonostante il successo, Allegri sa benissimo che la strada è ancora lunga: "Oggi godiamoci la vittoria, ma dobbiamo uscire un po' dalla zona comfort. Il calcio è uno sport fatto di sofferenza, di sacrificio e di fatica. La zona comfort è pericolosissima. Non guardiamo la classifica. Abbiamo ottenuto la prima vittoria in trasferta stasera, alla prossima con la Samp cerchiamo la prima vittoria in casa".