Il coro è sempre lo stesso: “Massimo! Massimo!”. Con lo stadio sempre pieno: “You can”. Questa la coreografia, roba da brividi. Biancorosso ovunque. Spartak, che fai? “Vinci”. Buona la seconda in casa, dopo l’1-1 contro il Liverpool arriva… la cinquina! Siviglia travolto, Berizzo battuto. All’Otkrytie Arena vince lo Spartak di Massimo Carrera, idolo di casa Mosca. Nuovo Zar di Russia (in carica). “Massimo, Massimo”. I tifosi sono chiari, è lui l’uomo in più di questa squadra. Poi arrivano gli altri. Uno di questi è Quincy Promes, professione esterno d'attacco: prima apre lo show della serata con un gol, poi sforza un assist nella ripresa. Chiude con una doppietta: "Ciliegina sulla torta". Originario del Suriname come Seedorf e Gullit, Promes ha segnato più di 50 reti in 4 anni con lo Spartak. Uomo in più, talento vero, classe 92. Dicono di lui: “E’ il giocatore più forte della Premier League russa”. Forse hanno ragione.
Carrera oggi se lo gode, primo nel girone insieme al Liverpool di Klopp (5 punti). Cammino da top in Champions League, quinto posto in campionato dopo il titolo dell’anno scorso: “Un’impresa”. Lo Spartak corre veloce. Ah, gloria anche per Luiz Adriano, ex centravanti del Milan arrivato in Russia nel gennaio scorso. Gol e sorrisi per il brasiliano, sempre protagonista nelle ultime vittorie, soprattutto con assist per i compagni. Pure stasera. Cinquina al Siviglia, segnano anche Melgarejo e Glushakov. Lo Spartak risponde presente in Champions League.