Al termine della partita del Marcantonio Bentegodi fra il suo Napoli e il Verona di Gabriele Cioffi, Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Dazn. Gli azzurri hanno vinto col finale di 2-5.
Spalletti: "Il Tweet di De Laurentiis? Bravissimo non io ma i ragazzi"
“Non è una partita che può dire quello che sarà il percorso. Bisogna dare tempo al Napoli. Abbiamo preso delle scelte sbagliate, in alcune situazioni siamo stati rinunciatari. Non dovevamo essere 2-2 dopo 5 minuti del secondo tempo. Dovevamo far valere subito la qualità superiore che abbiamo”.
“Il Tweet di De Laurentiis? Bravissimo non io ma i calciatori. Sono loro a preparare bene la partita durante la settimana. Ero sicuro che il Napoli avrebbe offerto una prestazione all’altezza perché ho visto i giocatori desiderosi di dimostrare che la società ha fatto bene a puntare su di loro” ha esordito Spalletti.
Spalletti: "Zielinski vuole riscattarsi"
“Zielinski è stato perfetto negli inserimenti, nei ripiegamenti, non ha perso un pallone. Ha fatto un grandissimo gol, venuto da un inserimento di 60 metri con la lucidità di concludere. Zielisnki è stato il primo a essere rammaricato di come ha giocato nello scorso campionato e ha dimostrato che quest’anno sarà una storia diversa” ha proseguito Spalletti.
Spalletti: "Lobotka oggi sembrava Iniesta"
“Lobotka è bravissimo a sterzare nello stretto, oggi sembrava Iniesta, ha fatto una partita eccezionale. Ha permesso alla squadra di attaccare gli spazi perché si è fatto attaccare ed è uscito sul lato debole dando il là a delle ripartenze incredibili. Il gol è di una qualità e di una lucidità straordinaria. Quando ha campo gli piace attaccare e non si è fatto pregare quando ne ha avuto la possibilità. Lobotka è un ‘cinghialotto’: se parte non riesci più a fermarlo” ha aggiunto, sorridente, l'allenatore degli azzurri.
Spalletti: "Di Lorenzo vero capitano, Kvaratskhelia può fare meglio"
“Di Lorenzo capitano sta dimostrando anche nello spogliatoio una leadership assoluta. Ha parlato in un modo alla squadra che mi è piaciuto tantissimo. Ha caricato tutti. Sono tranquillo, se riusciremo a coinvolgere i tifosi possiamo divertirci un’altra volta. Oggi si sono fatti sentire, sappiamo il bene che ci vogliono. Possono stare tranquilli: quelli che vestono la maglia hanno impressa in mente la passione dei nostri tifosi. Nessuno prenderà l’impegno sottogamba”.
“Kvaratskhelia è andato leggero in alcune situazione che potevano essere lo sbocco per la nostra squadra nel primo tempo. Parliamo di un calciatore completo, ha fatto gol di testa, che non è il suo punto forte. Ha iniziato a sentire un muscolo tirare per l’emozione. Per me può migliorare ancora molto” ha concluso Spalletti.
Osimhen: "Spalletti mi ha chiesto di segnare, dopo due minuti ho fatto gol"
Raggiuante anche Victor Osimhen: “Era importante partire bene perché sono andati via tanti leader, ma noi restiamo il Napoli. Volevamo dimostrarlo. Segnerò per aiutare la squadra, ma non penso a una quota di gol da raggiungere. Le vittorie del Napoli vengono prima di tutto. In campo è normale sbagliare così come che Spalletti si arrabbi con me quando commetto degli errori, ma in me crede, ha fiducia, e me lo fa capire: due minuti prima del gol Spalletti mi ha chiesto di segnare. L’ho accontenentato”.