Non è campionato, ma Champions. E servirà ancora una volta combattere e lottare per venirne fuori al meglio. Il Napoli di Luciano Spalletti è pronto alla prima trasferta europea della sua stagione, un match in casa dei Glasgow Rangers - sconfitti all’esordio 4-0 dall’Ajax - che può già essere determinante in ottica qualificazione.
“Abbiamo avuto un allenamento in più che per questa partita è tanta roba. C’è stata la possibilità di recuperare meglio chi aveva giocato sabato e pensare qualche ora in più alla formazione. Ora serve farsi trovare pronti in uno stadio importante e in una atmosfera importante” le parole di Luciano Spalletti, protagonista in conferenza. “Non ci sono tante alternative domani, serve una partita tosta contro la loro storia e il loro pubblico. Ma la squadra ormai la conosco bene, sono pronti a mettersi a disposizione, sono sicuri e tranquilli per giocarsela al meglio. Questo stadio è una spinta in più. Ma abbiamo già affrontato situazioni come questa: non possiamo metterla sul loro stesso piano altrimenti avranno la meglio. Dovremo tenere il possesso e imporre il nostro gioco, altrimenti diventerà complicato”.
RANGERS-NAPOLI SPALLETTI LANCIA SIMEONE
Il toscano ha a disposizione 21 calciatori per il match di domani sera - spostato dopo il lutto del Regno Unito - e non ci saranno Osimhen né Lozano, assenza dell’ultimo minuto: “Con lo Spezia immaginavo un certo tipo di partita e ho scelto Raspadori in avanti, ha corso più dei centrocampisti. Domani serviranno cose differenti, devo pensarci bene, ma magari Simeone può darci qualcosa in più. È un calciatore fortissimo perché ha entusiasmo e voglia in allenamento e partita. Queste partite qui danno qualcosa in più: per me è come la viglia di Natale, domani andrò a scartare i regali sotto l’albero per come sono felice. E di solito se ti comporti bene il regalo è più bello”.
Con lui in conferenza Frank Anguissa, in gol contro il Liverpool e protagonista assoluto di questo avvio di stagione: “Sarà dura domani, ma siamo venuti qui per dare il massimo in campo e provare a vincere la partita. I Rangers sono una squadra forte, hanno qualità e giocano in casa, dobbiamo dimenticare il Liverpool e concentrarci su domani sera, sarà un’altra partita. Abbiamo studiato l’avversario, siamo pronti a giocare. L’errore che non dobbiamo fare è sottovalutare l’avversario. Troveremo una squadra forte, serve rispetto e giocare al massimo. Se non lo facciamo, può succedere tutto. Ci dispiace che i nostri tifosi non siano qui, ma daremo tutto anche per loro”.
