“Erede Koulibaly? Io resto sempre dello stesso avviso: preferisco Kalidou a tutti”. Luciano Spalletti mette le cose in chiaro, il futuro del Napoli lo vede ancora con Koulibaly in azzurro.
“Quando in campo c’è stato lui abbiamo fatto più punti in assoluto. Ma se dovesse scegliere di andare via lo ringrazieremo per tutto quello che ci ha dato anche nell’ultima stagione. È una bravissima persona che quest’anno sarebbe anche nostro capitano: se sceglierà di andare via gli augureremo il meglio, lo merita tutto. E guai a chi gli dirà qualcosa” ha detto l’allenatore azzurro, che nel ritiro di Dimaro incontra i tifosi azzurri nella giornata che ha portato con sé tante voci sull’addio di Koulibaly. “Scudetto solo al nord negli ultimi vent’anni? Sono stati più bravi di noi, ma anche la ripartizione dei diritti tv e dei soldi ha fatto la differenza”.
SPALLETTI TRATTIENE POLITANO: “HO FATTO DI TUTTO PER LUI”
“Di Politano non devo parlare, se li ho a disposizione è perché per me vanno bene tutti” ha spiegato sull’esterno azzurro. “Se poi non è contento non dipende da me: se lui vuole restare, io lo terrei qui volentieri. È quello che ha giocato più di tutti in attacco nell’ultimo anno, più di Insigne, Osimhen, Lozano. Ho fatto di tutto per farlo esprimere al meglio” le parole di Spalletti.
"Dybala? Mi piace - ha proseguito l'allenatore -, ma piace a tanti. Ha le qualità per dare soluzioni a una squadra. È un calciatore tecnico, che ha fantasia, estro e talento, con un bellissimo piede. Fa anche gol, sarebbe perfetto in una squadra forte".
“Speriamo che resti con noi Koulibaly, mi dispiacerebbe vederlo andar via perché abbiamo giocato tanto insieme e da lui ho imparato tutto. Con Osimhen facciamo ogni giorno la guerra, con lui mi diverto in campo” ha detto Amir Rrahmani.
In conferenza insieme con Giovanni Di Lorenzo, colui che potrebbe essere il futuro capitano azzurro: “Il capitano oggi è Koulibaly, poi vedremo quello che accadrà. Se dovesse andar via l’allenatore e lo spogliatoio sceglieranno chi sarà il prossimo capitano. Abbiamo ancora entusiasmo. Siamo tornati in Champions e ci inorgoglisce, dobbiamo migliorarci ancora e crescere ancora per fare il meglio possibile” ha spiegato il terzino napoletano.