Premiato al Globe Soccer Europei a Cala di Volpe, l'allenatore della Nazionale italiana, Luciano Spalletti, dal palco ha parlato dello scudetto con il Napoli, della preparazione dell'Italia in vista dei prossimi Europei e dell'importanza del blocco italiano dell'Inter.
Le parole di Spalletti al Globe Soccer
Luciano Spalletti ha parlato della conquista dello scudetto con il Napoli e dei giocatori che hanno fatto parte di quella squadra: "Quella squadra aveva e ha tante cose speciali. Prima di tutto bisogna parlare della qualità dei calciatori. Una città passionale che ti passa tante cose. Nel calcio i miti sono importanti e per questo ne ho convocati 5 a Coverciano. Lì avevamo un mito, Maradona, che, anche se non c’è più, lo sentivamo e vivevamo tutti i giorni. Dietro il suo mito, insieme ai calciatori, a cui dedico il premio, e alla città ci siamo riusciti".
L'allenatore della Nazionale anche la preparazione che sta facendo con l'Italia in vista dei prossimi Europei: "Noi ci stiamo preparando perché quelli che ci hanno preceduto ci hanno mostrato la via. Dobbiamo farci trovare pronti ed essere all’altezza di tutto l’amore per la maglia".
"Qui siamo in un ambiente bellissimo che è tutto azzurro ma c’è qualcosa di ancora più azzurro: la maglia della Nazionale. Indossarla sarà un grande piacere", ha aggiunto il CT.
Infine, Spalletti ha chiuso parlando dell'importanza di un blocco italiano come quello dell'inter: "Quello che ci piacerebbe sentirci dire al rientro dal torneo è che l'Italia è orgogliosa di noi, per il nostro impegno, la nostra dedizione e la nostra ricerca. Io penso che il blocco Inter sia fondamentale per noi e meno male che c'è l'Inter che ancora crede nel talento italiano, perché sono moltissimi".