Da diverse settimane ormai è arrivato l'annuncio della sospensione del Papu Gomez a causa di una sostanza assunta a novembre 2022. Il giocatore ha commentato il caso dopo il comunicato e ha detto di averla presa involontariamente a causa di uno sciroppo per la tosse del figlio. A proposito di questo, Matteo Pessina, ha difeso l'attuale compagno del Monza.
Sospensione Gomez, le parole di Pessina
Sul suo account Instagram, il centrocampista del Monza ha voluto difendere l'ex giocatore dell'Atalanta e del Siviglia:
"Tra pochi giorni tornerà la Serie A ma vorrei porre l’attenzione su ciò che è accaduto a un nostro compagno di squadra qualche settimana fa.
Il Papu è una persona con cui ho condiviso tanto in campo e fuori, che è stato non solo il mio Capitano in passato, ma è soprattutto un Campione del Mondo con la sua Nazionale. Inutile dire che ha un posto speciale nel mio cuore: è un uomo d’oro, un giocatore che posso definire senza indugi tra i più forti con cui io abbia mai giocato. Un mese fa gli è arrivata la notifica di una sospensione per due anni dai campi di calcio, per essere risultato positivo alla Terbutalina, una sostanza assunta involontariamente attraverso uno sciroppo per la tosse del figlio. Premetto che credo fermamente nella Giustizia Sportiva e sono certo che questo caso possa risolversi nel modo più giusto possibile. Spero che Ale torni presto a fare quello che ama, accanto a noi, e che un errore involontario non gli tolga quello che ha sempre amato fare: giocare a calcio.
"Il nostro unico credo, quello che ci sprona ogni giorno, che ci fa stringere i denti quando siamo al limite, migliorare come squadra, è unicamente l’amore per il Lavoro. Il nostro doping è la tenacia con cui ci alleniamo tutti insieme, tutti i giorni, ascoltando le parole di Mister e preparatori.
"Noi sicuramente non ti lasceremo solo Papu e combatteremo questa battaglia insieme a te, come in campo. Da Squadra.
Ti aspettiamo presto @papugomez_official 🤍 Matteo".