United, formazione a sorpresa: Shaw, Lingard e poi? Largo ai giovani in EL
Il Manchester United e le sue novità per l'Europa League: già certi della qualficazione ai sedicesimi di finale, seppur senza l'aritmetica per il primo posto, i Red Devils lasciano spazio agli esperimenti per la partita contro l'Astana. Nella capitale del Kazakistan Solskjaer (che per valorizzare i giovani ha lasciato Smalling, Lukaku e Sanchez) ha optato per una formazione all'insegna delle novità, con la media in campo dei giocatori di movimento che è di appena 20 anni e 221 giorni.
Infatti a leggere la formazione di partenza che scenderà in campo all'Astana Arena, sono parecchi i calciatori inseriti con pochissima esperienza. Grant; Laird, Bernard, Tuanzebe, Shaw; Garner, Levitt, Chong, Lingard; Gomes, Greenwood: sette su undici nati dopo il 1999, tanti possibili nuovi Marcus Rashford (magari anche a livello umano con gesti come QUESTO). Ma chi sono realmente? Non tutti sono riusciti a farsi conoscere finora e potranno sfruttare questa sfida europea per entrare nel giro di una squadra che negli ultimi tempi è stata trascinata più dai prodotti dell'Academy che dai veterani.
I pupilli di Solskjaer: il nuovo Manchester United
Lee Anderson Grant – Ha sempre sognato di giocare per il Watford, la sua squadra del cuore, e invece si ritrova a debuttare in Europa League con la maglia del Manchester United, la squadra più titolata del calcio inglese. Solo che lui non è un prodotto dell'Academy, ma un veterano del calcio inglese: a 36 anni è stato preso come terzo portiere e gioca principalmente nel campionato riserve. Oggi però difenderà i pali in Europa, facendo segnare il record di calciatore più 'anziano' ad aver esordito nelle coppe europee con questa maglia.
Ethan Laird – Ha fatto la trafila delle giovanili dello United fino ad arrivare in prima squadra quest'oggi. Non ha ancora esordito in Premier, lo farà in Europa: è un terzino destro classe 2001, la sua avventura comincia dal Kazakistan.
Di'Shon Bernard – Altro millennial che Solskjaer prova a lanciare: è stato preso in estate dall'Academy del Chelsea, l'altro club che sta lanciando tantissimi giovani quest'anno. Fa il centrale di difesa e anche lui è all'esordio assoluto con la maglia dei Red Devils.
Axel Tuanzebe – Il difensore anglo-congolese a differenza di alcuni colleghi di reparto ha già esperienza: è un '97 ed è stato protagonista della promozione dell'anno scorso dell'Aston Villa dalla Championship alla Premier League. Quest'anno ha già debuttato in campionato, dove è arrivato a 4 gol: con l'Astana sarà la sua seconda in Europa League.
Luke Shaw – Uno dei pochi volti noti della formazione titolare: da astro nascente del calcio inglese a normale comprimario per via di un infortunio da cui di fatto non si è mai ripreso. Gioca quando trova spazio, il suo ruolo non ha mai avuto la centralità prevista agli inizi di carriera e deve sfruttare queste presenze per guadagnare minuti.
James Garner – Contro il Norwich ha fatto il suo esordio in Premier League, ma solo per 8 minuti. COn l'Astana partirà per la prima volta da titolare: James Garner è un centrocampista centrale nato nel nuovo millennio che vuole rappresentare questa generazione di talenti del Manchester United.
Dylan Levitt – Il centrocampista gallese ha fatto molto bene con la squadra riserve in questo avvio di stagione e oggi si gioca le sue chance in prima squadra. 3 gol e 4 assist in 9 partite per il classe 2000, adesso pronto per provare a incidere anche con i grandi.
Tahit Chong – L'olandese con origini di Curaçao è stato già paragonato a Gullit per via della sua posizione in campo, provenienza geografica e soprattutto per la capigliatura. Fa l'ala destra ed era stato lanciato già nel finale della scorsa stagione: è un'ottima promessa a caccia del primo gol in prima squadra.
Jesse Lingard – Ovviamente è il volto più noto dell'undici di partenza. Ha esperienza e qualità per guidare questo gruppo di giovani, ma dopo otitme stagioni rischia un po' di perdersi. Questa gara da leader sarà fondamentale per testare la sua crescita mentale.
Angel Gomes – Uno dei prodotti più attesi di questa Academy. La sua famiglia è già passata con successo da Old Trafford visto che suo cugino è Nani. Le caratteristiche non sono poi tanto differenti, con qualità e fantasia al servizio di tutto. Gioca da sempre nello United, ma ha anche la nazionalità portoghese.
Mason Greenwood – Se c'è un 2001 che non ha bisogno di presentazioni in Inghilterra quello è Mason Greenwood. Anche perché in questa stagione è stato uno degli uomini decisivi della prima squadra: dal primo gol in Coppa di Lega alle magie in Premier League. Dei calciatori nati nel nuovo millennio è uno dei più interessanti in assoluto tra gli inglesi. Ancora giovanissimo, ma già il più atteso in questo debutto dello United dei giovani.