Poteva andare bene, poteva andare male. Soprattutto alla fine. Quando il 50% era il Bayer Leverkusen e l'altro 50% è stato lo Slavia Praga. Forse il più classici degli sliding doors che però consegna al Milan un sorteggio che almeno sulla carta fa ben sperare. Analizziamo meglio la squadra allenata da Jindrich Trpisovsky.
Lo Slavia è arrivato ai sorteggi di Nyon da testa di serie dopo aver vinto il Girone G con 15 punti. Due in più della Roma, dieci del Servette. Lo Sheriff ha chiuso con uno. I cechi sono attualmente secondi in campionato a quattro punti di distanza dallo Sparta Praga che incontreranno per ben due volte qualche giorno prima della sfida contro il Milan. Un doppio derby che inevitabilmente di cose toglierà energie sia fisiche che mentali alla squadra di Trpisovsky.
A proposito di sliding doors e di destino. Lo Slavia non perde dal 26 ottobre, dalla trasferta contro la Roma.
Trpisovsky è considerato una sorta di leggenda in patria. Allena lo Slavia dal 2017 e, oltre ad aver raggiunto per due volte i quarti di Europa League, ha vinto 3 campionati, 4 coppe nazionali e una panchina d'oro. Il modulo preferito è il 3-4-1-2 con un attacco che segna parecchio: 13 gol per Jurecka, uno in meno per Chitil.
Come il Milan, anche lo Slavia ha vissuto (e sta vivendo) una stagione ricca di infortuni. In una squadra costruita sul collettivo, l'unica "stella" è Zafeiris: il centrocampista greco ma naturalizzato norvegese sarà assente e la data del suo rientro è ancora sconosciuta. A rischio c'è il portiere titolare, Stanek, per uno stiramento al polpaccio rimediato a inizio febbraio. Stesso dubbio per Jurasek, esterno destro che ha subito un grave infortunio alla caviglia ad inizio novembre e per questo a rischio per entrambe le partite.
Non solo campo però: l'asse Praga-Italia si è confermato anche in questa sessione di mercato. Dal Torino è arrivato Zima per una cifra intorno ai 4 milioni di euro: è l'acquisto più caro nella storia del club.
L'andata il Milan la giocherà in casa giovedì 7 marzo alle ore 21:00, il ritorno invece a distanza di una settimana: giovedì 14 marzo