Invertire la rotta, gettarsi alle spalle i ko con Inter, Lazio e Juventus e tornare a scalare la classifica l'Empoli. Ripartire dalla spinta del gol all'ultimo secondo di Olivier Ntcham, dare continuità al lavoro fatto alla scorsa settimana e allontanare sempre di più la zona calda il Genoa: eccolo il menù della sfida di domani pomeriggio al Castellani, alla quale Mandorlini arriva con pochi dubbi e tante certezze. La prima, a difendere i pali del Grifone sarà ancora Eugenio Lamanna. "Che sta attraversando un momento delicato, ma lo vedo sereno e il titolare è lui quindi domani gioca". Nel 3-5-2 sul quale Mandorlini punterà ancora, in difesa dall'inizio ci sarà sicuramente Armando Izzo. "Poco sereno dopo le vicende extra campo? Non è facile per lui essere sereno in questo momento, la serenità deve trovarla in famiglia e nella squadra, nella concentrazione della partita. Per noi è un giocatore importante e domani gioca". Accanto a lui spazio a Capitan Nicolas Burdisso (domani alla centesima partita in rossoblù) ed Ezequiel Munoz (a destra).
Dalla difesa al centrocampo, a meno di sorprese dell'ultimo minuto pronti a scendere dall'inizio da destra Darko Lazovic, Luca Rigoni, Danilo Cataldi, Oscar Hiljemark e Diego Laxalt. In attacco? "Pandev non è stato convocato per scelta della società, condivisa da allenatore e squadra" (dopo la gara col Bologna). A scendere in campo dal primo minuto saranno ancora Giovanni Simeone e Mauricio Pinilla. Queste le ultime sulla formazione anti-Empoli a meno di ventiquattr'ore dal fischio d'inizio: per ripartire i ragazzi di Martuscello, per dare continuità e regalare un sorriso ai propri tifosi il nuovo Genoa di Mandorlini.