Dopo le bocciature di Pordenone e Siena c'è stata un'altra mancata iscrizione illustre tra i professionisti: quella della Reggina. Il club amaranto come si legge dal comunicato del comune di Reggio Calabria ripartirà dai dilettanti, precisamente dalla Serie D. Maggiori dettagli ci saranno nelle prossime ore.
Reggina, si riparte dalla D
La Federazione italiana Giuoco Calcio ha risposto positivamente alla richiesta del sindaco facente funzioni del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, autorizzando l’iscrizione di una società, in rappresentanza della Città di Reggio Calabria, al prossimo campionato di serie D. La quota d’iscrizione è stata fissata dalla Federazione a 400 mila euro.
Il comunicato del sindaco
Ecco la dichiarazione del sindaco. «Nella giornata di domani, pubblicheremo l’avviso pubblico per la ricezione delle manifestazioni d’interesse per individuare una nuova proprietà che possa raccogliere l’importante eredità e la storia centenaria del calcio reggino». È quanto afferma, in una nota stampa, il sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti, aggiungendo: «Confidiamo nella più ampia partecipazione possibile del mondo dell’imprenditoria per riportare slancio e vigore ad un comparto ad un comparto che, sul territorio, rappresenta un autentico volano di sviluppo in chiave sportiva, sociale ed economica».
Al momento ci sono diversi ex amaranto che si sono fatti avanti per riportare il calcio a Reggio Calabria, da Massimo Taibi fino ad arrivare all'ex bomber della Reggina di Mazzarri Nicola Amoruso. Nei prossimi giorni si saprà chi sarà il nuovo presidente della storica società. Intanto già nelle prossime ore si potrebbe sapere il girone in cui giocherà la nuova Reggina.