La sessione estiva di calciomercato ha confermato un flusso molto significativo di trasferimenti dall'Italia alla Turchia. Napoli, Juventus e Fiorentina sono ruscite a piazzare lì diverse uscite, anche dopo la chiusura del calciomercato nei top 5 campionati europei. In Super Lig, infatti, il mercato in entrata rimarrà aperto fino a venerdì 13 settembre. Potrebbero esserci altre occasioni, quindi, per le uscite degli ultimi esuberi.
Non solo Osimhen: i trasferimenti dall'Italia alla Turchia
Anche quest'anno, le squadre della Super Lig turca hanno guardato con molto interesse all'Italia. Dopo i tanti ex Serie A che già giocano in Turchia, quest'anno ne sono arrivati altri. Sono significativi, in particolare, i trasferimenti avvenuti dopo la chiusura del mercato italiano, che dmostrano come per i nostri club questa sia l'occasione per completare le ultime operazioni in uscita. Dopo l'addio di Immobile alla Lazio per il Besiktas del mese di luglio, le operazioni più importanti sono state quelle di settembre. Sono in tutto sei le cessioni dall'Italia dopo la chiusura del mercato, in particolare da tre squadre: Napoli, Fiorentina e Juventus.
Dal Napoli è arrivato il grande colpo del mercato turco: Victor Osimhen. Dopo che è sfumato il suo passaggio in Arabia Saudita e che non si è concretizzato quello al Chelsea, il nigeriano rimaneva in uscita e necessitava di trovare una nuova destinazione. Ad approfittarne è stato il Galatasaray, che l'ha preso in prestito secco. Come il Napoli, anche la Fiorentina è riuscita a completare alcune cessioni in Turchia. In primis quella di Sofyan Amrabat, partito in direzione Fenerbahce. Poi quelle di Josip Brekalo e Antonìn Barak, andati entrambi al Kasimpasa.
Anche la Juve ha approfittato per piazzare due cessioni. Importante, soprattutto, quella di Filip Kostic, andato in prestito, come Amrabat, al Fenerbahce. Prima di lui aveva lasciato i bianconeri Christopher Lungoyi, giocatore della Next Gen andato al Gaziantep. E potrebbe non essere finita qua, perchè il mercato turco rimarrà aperto fino al 13 settembre. Potrebbero esserci ancora opportunità in uscita per le squadre italiane.
