Serie A, ufficiale la riduzione della capienza degli stadi a 5000 posti
La Lega di Serie A ha deciso di ridurre il numero degli spettatori negli stadi dopo l’aumento dei contagi
Nel primo pomeriggio, la Lega di Serie A si è radunata in un’Assemblea Straordinaria. Tra i temi all’ordine del giorno, c’era anche la possibile riduzione del numero degli spettatori negli stadi.
La Lega ha deciso che saranno consentiti soltanto 5.000 spettatori negli stadi, per fronteggiare l’aumento dei contagi di Covid-19.
La situazione
Come comunica la Lega in una nota ufficiale, il nuovo provvedimento della Lega entrerà in vigore nei turni valevoli per la 22ª e la 23ª giornata di Serie A.
Nei weekend dal 15 al 17 gennaio e dal 21 al 23 gennaio, sarà consentita la presenza di 5.000 spettatori negli stadi.
Ciò vale a dire che, nel prossimo turno di campionato in programma il 10 gennaio, e anche durante per la Supercoppa Italiana tra Inter e Juventus del 12 gennaio, sarà consentita una capienza del 50%. Ci sarà poi modo di riaggiornarsi successivamente sulla faccenda, per prendere nuovi provvedimenti da attuare dopo la sosta di fine gennaio.
La nota ufficiale
“In considerazione della crescita esponenziale dei contagi degli ultimi giorni le Società di Serie A, riunitesi nel pomeriggio in Assemblea, hanno deliberato all’unanimità la riduzione della capienza degli stadi al limite massimo di 5 mila spettatori per tutte le gare delle proprie competizioni a partire dal 15 gennaio fino al 5 di febbraio, data di ritorno in campo dopo la sosta riservata alle nazionali. Si precisa che per questo periodo non verranno destinati biglietti al settore ospiti proprio per evitare il trasferimento dei tifosi da una città all’altra.
La decisione, presa in accoglimento della richiesta del Presidente del Consiglio Mario Draghi, testimonia il grande senso di responsabilità delle Società di calcio a fronte dello stato emergenziale legato all’aumento dei contagi da covid-19 nel Paese, nonostante il pieno rispetto delle vigenti procedure di sicurezza sempre adottate per il controllo degli accessi allo stadio.
A fronte delle ingenti perdite subite nel periodo della pandemia e soprattutto rimarcando le disparità di trattamento subite negli ultimi mesi rispetto ad altri settori, aiutati con ristori e contributi, il calcio di Serie A, ancora una volta, mostra la propria disponibilità a tutela della salute del pubblico.
L’introduzione del limite a 5 mila spettatori necessita di alcuni giorni affinché possa essere introdotto, per cui sarà effettivo a partire dalla terza giornata di ritorno di campionato (15 gennaio), in ossequio dei biglietti già venduti per gli incontri della settimana prossima (seconda giornata di Serie A TIM, Supercoppa Frecciarossa e turno infrasettimanale della Coppa Italia Frecciarossa).”