Una delle prime squadre a riprendere il contatto col campo, mai ritorno all’attività poteva essere più dolce per il Napoli, che ha conquistato la sua sesta Coppa Italia. La squadra di Gennaro Gattuso è ripartita dai risultati positivi che hanno preceduto l’interruzione del campionato, trovando la compattezza necessaria per pareggiare con Inter e Juventus, battendo i bianconeri ai rigori per la vittoria del trofeo.
Qual era la situazione al momento della sospensione?
La serie di risultati positivi ottenuti da fine gennaio a fine febbraio ha permesso al Napoli di riprendere quota in classifica e portarsi in piena zona Europa, oltre a confermare tutti i principi di gioco che hanno permesso agli azzurri di ritrovare stabilità. L’ultima partita giocata prima del lockdown è stata quella col Torino, con gli azzurri al sesto posto in classifica, con tre punti di vantaggio sul Milan e sei di ritardo dalla Roma in quinta posizione.
Com'è adesso?
Tanta l’euforia per il trionfo in Coppa Italia, le buone notizie non finiscono per Gattuso che sta recuperando tutti i giocatori che hanno avuto problemi fisici dopo il ritorno alle attività. È un Napoli dunque che si approccia alla ripresa della Serie A in buona condizione.
Cosa serve per un finale di stagione di successo?
Forte di un’idea di gioco, il Napoli ha bisogno di continuità e soprattutto dovrà farsi trovare pronto agli scontri diretti per tentare una rincorsa disperata al quarto posto. Un solo gol subito nelle prime due uscite certificano la buona predisposizione difensiva, ma una sola rete segnata sarà un aspetto su cui Gattuso dovrà lavorare per aumentare ancor di più l’efficacia della sua squadra.
Chi si è distinto durante la quarantena?
Il periodo di sospensione è coinciso con i mesi in cui la trattativa per il rinnovo di Dries Mertens è entrata nel vivo. Il belga alla fine si è legato per altri due anni al Napoli, con il nuovo accordo annunciato proprio prima della finale di Coppa Italia. Contro il Barcellona aveva trovato la rete con cui aveva agganciato Hamsik nella classifica marcatori all-time del club, al rientro contro l’Inter ha siglato il gol del sorpasso.
Chi può essere il giocatore chiave?
L’addio prossimo di Callejon e i tanti impegni ravvicinati daranno più spazio a Matteo Politano in un ruolo in cui lo spagnolo si è sempre distinto. Gattuso si attende risposte importanti dall’ex Inter, per capire se potrà essere lui il profilo giusto su cui puntare anche per il futuro. L’ottimo rigore calciato in finale di Coppa Italia può essere il punto da cui ripartire per un finale di stagione intenso.
Serie A, il calendario del Napoli
23 giugno ore 19:30, Verona-Napoli
28 giugno ore 19:30, Napoli-Spal
2 luglio ore 19:30, Atalanta-Napoli
5 luglio ore 21:45, Napoli-Roma
8 luglio ore 19:30, Genoa-Napoli
12 luglio ore 21:45, Napoli-Milan
15 luglio ore 19:30, Bologna-Napoli
19 luglio ore 19:30, Napoli-Udinese
22 luglio ore 19:30, Parma-Napoli
26 luglio da definire, Napoli-Sassuolo
29 luglio da definire, Inter-Napoli
2 agosto da definire, Napoli-Lazio