Seid Visin ha perso la vita, pochi mesi prima di compiere ventuno anni. Trovato morto all'interno della sua abitazione, Visin era una giovane promessa del calcio etiope: trasferitosi in Italia da bambino, ha vissuto per alcuni anni a Nocera Inferiore, la città dei suoi genitori adottivi, per poi trasferirsi a Milano e mettersi alla prova con il mondo del grande calcio.
Prima del 2016-2017, il suo ultimo anno di attività a livello agonistico, Seid ha infatti vestito le maglie di Milan e Benevento, mettendosi in mostra nei settori giovanili dei due club. Durante l’avventura in rossonero il baby talento africano aveva avuto l’opportunità di conoscere Mino ed Enzo Raiola. In ritiro, in quel periodo, condivideva persino la stanza con il quasi coetaneo Donnarumma.
La voglia di tornare a casa l’ha riportato a Benevento nel 2016, prima che Seid dicesse definitivamente addio al calcio professionistico per tornare a divertirsi in una squadra di calcio a cinque, l’Atletico Vitalica.
Proprio il club campano ha salutato Seid con un post sui canali social della squadra. Di seguito, il messaggio completo: "Il tuo sorriso, il tuo indiscusso talento, la tua naturale e straordinaria predisposizione a dare del "tu" alla palla restano impressi nella nostra mente. Nel cuore porteremo per sempre la tua discrezione e la reffrattareità a vedere il calcio come fonte di guadagno. Decubertiano nell'animo, hai fatto della partecipazione l'unica vera vittoria ricercata e la compagnia l'unico compenso di cui avevi bisogno. Oggi vai via, come sei arrivato: lasciandoci attoniti, senza parole. Sei e resterai nella storia di ciascuno di noi, perché eterni sono i legami di chi vuol bene senza chieder nulla in cambio. La bandiera dell'Atletico Vitalica oggi, più che mai, è ammainata. Lanciamo idealmente un pallone al cielo, se non torna indietro, sappiamo chi ce lo avrà nascosto ancora una volta. A-DIO Seid, talento enorme dal cuore fragile".