“Se ci salviamo vorrà dire che abbiamo fatto un percorso eccezionale. Ovviamente abbiamo qualche voto, ma non ve lo dico, ne riparliamo a maggio”. Parole di Pasquale Schiattarella, centrocampista del Benevento, che dopo la promozione da record in Serie A nella scorsa stagione, si sta ripetendo nella massima serie a suon di buone prestazioni.
Otto punti dalla zona retrocessione, un buon margine per i ragazzi di Inzaghi che però non hanno alcuna intenzione di abbassare la guardia. “Mancano così poche partite che la cosa essenziale è non perdere – commenta il centrocampista ai microfoni del Corriere dello Sport. È importante anche vedere cosa accade sugli altri campi: noi vediamo sempre in casa nostra, ma se si incastrano risultati favorevoli non può che far piacere”.
La formazione giallorossa ha dimostrato anche di saper cambiare pelle, con il passaggio dal solito 4-3-2-1 alla difesa a 3 che non ha creato alcun problema. “Da quando abbiamo iniziato il percorso con Inzaghi abbiamo sempre giocato a 4. A volte per situazioni di emergenza abbiamo dovuto cambiare. Farlo vuol dire essere intelligenti, ma il modulo non è un problema, non lo è mai stato e mai lo sarà”.
Poi Schiattarella chiude con una battuta sul finale di stagione, senza spingersi troppo in là. “Noi viviamo alla giornata, a prescindere dall’avversario che affrontiamo. Il percorso che stiamo facendo rimane ottimo e dare continuità ai risultati ci permette di avere più fiducia” – conclude il centrocampista.
L’intervista completa sulle pagine del Corriere dello Sport