L'Argentina si prepara ad affrontare due partite molto importanti nei prossimi giorni: venerdì 17 novembre i campioni del mondo giocheranno contro l'Uruguay, mentre mercoledì 22 novembre andrà in scena l'attesa sfida contro il Brasile. In vista di queste fondamentali sfide, il ct dell'Albiceleste Lionel Scaloni ha parlato in conferenza stampa.
Tra i vari argomenti trattati, Scaloni ha parlato anche del Papu Gomez, che recentemente è stato squalificato per doping: "Ho parlato con il Papu Gomez. Ho un ottimo rapporto con lui, sono stato suo compagno di squadra all'Atalanta e ora suo allenatore. Speriamo che possa risolvere la cosa, è arrabbiato per quello che gli sta succedendo. Gli diamo tutto il nostro supporto e siamo grati per quello che ci ha dato”.
Argentina, le parole del ct Lionel Scaloni
Il commissario tecnico argentino ha poi parlato di Angel Di Maria e del suo possibile addio alla nazionale dopo la Copa America della prossima estate: "Manca tanto alla Copa América, avrà tempo per essere in campo. Godiamocelo con la maglia della nazionale ora che ce l'abbiamo. Non ha molto senso pensare a quello che succederà. Quando è qui è felice. Dal punto di vista calcistico viene da un infortunio ma ha giocato. Non ci saranno problemi. Decideremo se giocherà dall'inizio o meno, ma va bene ."
Poi, Scaloni ha parlato anche delle condizionid Leo Messi: "Sta bene, sta facendo bene. Al di là del fatto che ha giocato una partita negli ultimi venticinque giorni, si sta allenando normalmente, è in condizione e sta bene".
Nella sfida contro l'Uruguay, Scaloni ritroverà il suo ex allenatore Bielsa: "Poter affrontare Bielsa e salutarlo è una gioia e una soddisfazione. È un riferimento, ancor di più per noi che siamo partiti dal Newell's. Tutti noi che siamo passati per le sue mani siamo segnati. È una soddisfazione poterlo affrontare e salutare”.
Infine, Scaloni ha spiegato che al momento la squadra non pensa alla partita contro il Brasile: "Non pensiamo al Brasile perché davanti a noi abbiamo l'Uruguay, che è un avversario tremendamente difficile. Pensiamo di fare del nostro meglio, partita dopo partita. Il Brasile verrà dopo l'Uruguay, la partita importante è la prossima".