Alessio Dionisi ha parlato ai microfoni di Dazn al termine del match del Mapei Stadium fra il suo Sassuolo e lo Spezia, terminato col risultato di 1-0 per i padroni di casa grazie al rigore segnato da Domenico Berardi.
Dionisi ha commentato con queste parole la prestazione dei suoi: "Oggi era una partita difficile. Lo Spezia è una squadra che corre tanto, difende compatta e ti riattacca. Siamo stati bravi e pazienti".
Sassuolo, le parole di Dionisi e Berardi dopo lo Spezia
Poi l'allenatore neroverde ha parlato dei suoi calciatori convocati in nazionale: "Merito mio? Solo in parte, dipende dalle qualità dei singoli in un contesto collettivo". Poi il commento sull'Europa: "Ci andrei cauto; come ho detto ai ragazzi sul treno che va spedito ci devono essere solo loro. Tutti erano pronti a criticarci, abbiamo fatto 16 punti nella prima parte della stagione e ora ne abbiamo fatti 20. Penso abbia pochi eguali per una squadra di media classifica".
Dunque Dionisi ha specificato: "Arriviamo alla sosta con una vittoria, la quarta di fila. Vittorie pesanti. Chi è entrato ha fatto benissimo, sono veramente orgoglioso di allenarli". Infine una considerazione sui primi mesi della stagione: "Non c'è rammarico, perché se oggi siamo questi è frutto di tutto quanto abbiamo fatto. Se avessimo avuto tutti a disposizione, avremmo raggiunto gli obiettivi prima, ma fa tutto parte del pacchetto. Dobbiamo essere bravi a recuperare energie mentali e metterle tutte nel rush finale, che sarà lungo ma stimolante. La sosta arriva nel momento giusto, i ragazzi hanno 'tirato' tanto, rendendo come una big del campionato, cosa che non siamo. Obiettivo? Confermare quanto fatto l'anno scorso, come dicevo tempo addietro. Ogni stagione è diversa, già pensare che questo sia possibile è un grande risultato. Sentivo parlare di salvezza, ora dobbiamo goderci il momento ed essere ambiziosi".
A fine partita ha parlato anche il match winner, Domenico Berardi: "Partita impegnativa, preparata nel migliore dei modi. Affrontavamo una squadra che si deve salvare, abbiamo fatto un po' fatica nel primo tempo. L'importante era portare a casa i tre punti. Nelle occasioni che abbiamo avuto potevamo far meglio, l'importante era fare gol, vincere questa partita per poterci togliere qualche soddisfazione. L'Europa? Pensiamo partita dopo partita come da due mesi a questa parte. Bisogna continuare così, dare sempre il massimo, e alla fine tireremo le somme. I rigori? In settimana mi diverto coi portieri a calciarli, vado sul dischetto pensando di calciare sul lato. Oggi mi è andata bene perché Dragowski aveva intuito. Da due mesi stiamo pedalando bene, serve continuare così. Il fastidio finale? Solo crampi".