Il diciottesimo turno di Serie A si aprirà questo venerdì. Il primo match in programma vedrà la Lazio ospitare il Genoa di Shevchenko e alla vigilia del match dell'Olimpico Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa, puntando molto l'accento sul motivo per il quale la sua squadra stenti a trovare continuità di risultati: "L'Europa League ci sta tritando, per colpe nostre. Dopo le partite in Europa abbiamo una media più bassa che ti porta ad avere punti in meno. La squadra non riesce a gestire confronti così ravvicinati: basta vedere i risultati. E' un'ecatombe".
Maurizio Sarri poi ha proseguito: "Questo è il nostro limite attuale e rappresenta la differenza tra una squadra forte e una squadra normale. La squadra forte riesce anche in condizioni precarie a strappare uno 0-0 o vincere con un gol di scarto, non meritando. Noi invece arriviamo completamente scarichi".
"Classifica? Non so nemmeno dove siamo..."
La Lazio in classifica è nona, con 25 punti ottenuti in 17 partite. Ma l'allenatore biancoceleste, con una battuta, ha fatto capire di non guardare i tabelloni: "Non so nemmeno dove siamo, aggiornatemi. Obiettivo Champions? Non esageriamo. La Lazio ha raggiunto questo obiettivo quando non c'erano né Inter né Milan. Adesso la situazione è molto più complicata".
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Il progetto della Lazio e il futuro di Sarri
Infine, Sarri ha parlato del progetto del club, dopo la mostrata volontà da parte della società di proseguire insieme: "Vogliamo costruire una squadra giovane, destinata almeno in teoria a crescere col tempo facendo un percorso. Poi dove questa squadra ci potrà portare non lo sa nessuno, ma per noi questa è la strada più percorribile. Io voglio rimanere qui a lungo".