Quando si dice "duri a morire": la Salernitana, dall'arrivo dell'allenatore portoghese Paulo Sousa, ha trovato nuova linfa e continuità di risultati positivi. Vince ancora poco la squadra del presidente Danilo Iervolino, ma è vero anche che non perde mai. O quantomeno, non perde da ben 10 partite di campionato consecutive. Un piccolo record, a questo punto della stagione sportiva.
Solo una big europea meglio dei granata attualmente nei migliori cinque campionati europei, ovvero il Manchester City, che non perde da 12 partite di fila in Premier League. Dopo di loro, la Salernitana avanti a tutte le altre con la propria striscia positiva.
L'andamento della squadra sotto Paulo Sousa
L'allenatore portoghese ex Fiorentina ha ereditato la panchina dopo 22 giornate con Davide Nicola alla guida dei granata. In 22 turni, 21 i punti raccolti, forse troppo pochi per centrare l'obiettivo salvezza a fine anno. Il presidente Iervolino, che già prima della 19ª giornata contro il Napoli aveva esonerato Nicola, salvo poi riconfermarlo in extremis, alla fine ha deciso di cambiare e di optare per Paulo Sousa.
Da allora, dopo una sconfitta all'esordio in casa contro la Lazio di Maurizio Sarri che, al momento, tiene blindato il secondo posto in Serie A, sono arrivati appunto i dieci risultati positivi di fila oggetto di questo studio. In questa striscia positiva, però, sono solo due le vittorie, mentre sono otto i pareggi raccolti. Tra questi l'ultimo contro la Fiorentina per 3-3 all'Arechi, in cui i granata si sono fatti rimontare tre vantaggi diversi, firmati sempre dal senegalese Boulaye Dia.
Lui è sicuramente cruciale nel raggiungimento di quest'imbattibilità: perno offensivo della squadra, che ha segnato 15 gol all'attivo in questo campionato (dopo la 33ª giornata), confermandosi per il momento come il terzo miglior marcatore del nostro campionato dopo due nomi del calibro di Lautaro Martinez (17 reti) e Victor Osimhen (21 reti). Cruciale, però, è stato il lavoro di tutti, anche in difesa, anche quello del neo arrivo in porta di Memo Ochoa: l'esperto messicano ha sostituito l'infortunato Sepe a gennaio e, con i suoi interventi felini (nonostante l'età), ha saputo fermare spesso i bomber avversari, contribuendo alla causa. Sono tanti i motivi che portano la Salernitana a vivere questo momento, la salvezza può essere solo questione di ore.
Le 10 squadre imbattute da più tempo
- Manchester City - 12 partite senza sconfitte
- Salernitana - 10 partite senza sconfitte
- Bayer Leverkusen - 9 partite senza sconfitte
- Olympique Marsiglia - 8 partite senza sconfitte
- Liverppol - 7 partite senza sconfitte
- Milan - 6 partite senza sconfitte
- Brest - 6 partite senza sconfitte
- Monza - 5 partite senza sconfitte
- Manchester United - 5 partite senza sconfitte
- Clermont - 5 partite senza sconfitte