I giocatori dell’Empoli sono riusciti a trattenere Belec e questo ha consentito che la lite non proseguisse oltre.
“Non era una presa in giro”
Al termine del match, l’attaccante trentino ha chiarito i dettagli dell’episodio. “Belec ha cercato di venirmi addosso: probabilmente era convinto che il cucchiaio fosse una presa in giro verso la Salernitana. Ma non era questa la mia intenzione: semplicemente non sapevo dove tirare il pallone“. Eppure, Belec non è tornato indietro dalle sue posizioni: “Ho provato a stringergli la mano, ma non ha voluto; lo capisco, dopo una sconfitta del genere il malumore ci sta, mi aspettavo che non accettasse le mie scuse.“