Un primo tempo da incubo: la Salernitana è sotto 4-0 all'Arechi contro l'Empoli.
Il cucchiaio della discordia
E quando, alla fine del primo tempo, col punteggio sul 3-0, Pinamonti si è presentato sul dischetto, battendo il rigore con il "cucchiaio" sotto alla curva dei tifosi di casa, la situazione è degenerata, con il portiere dei campani, Vid Belec, che si è subito scagliato contro l'attaccante avversario.
I fischi dell'Arechi
Un gesto che evidentemente è stato percepito come umiliante, irrisorio per la squadra di Colantuono, da poco tornato sulla panchina dei campani. La quale alla fine del primo tempo ha dovuto subire anche i fischi del suo stadio.
Rischio scongiurato
I giocatori dell'Empoli sono riusciti a trattenere Belec e questo ha consentito che la lite non proseguisse oltre.
"Non era una presa in giro"
Al termine del match, l'attaccante trentino ha chiarito i dettagli dell'episodio. "Belec ha cercato di venirmi addosso: probabilmente era convinto che il cucchiaio fosse una presa in giro verso la Salernitana. Ma non era questa la mia intenzione: semplicemente non sapevo dove tirare il pallone". Eppure, Belec non è tornato indietro dalle sue posizioni: "Ho provato a stringergli la mano, ma non ha voluto; lo capisco, dopo una sconfitta del genere il malumore ci sta, mi aspettavo che non accettasse le mie scuse."