Intervenuto al Corriere dello Sport, Karl-Heinz Rummenigge - tra gli altri temi - ha anche parlato della vicenda Superlega e di Juventus e Barcellona, club coinvolti in diverse situazioni insidiose che stanno scuotendo il mondo del calcio.
Superlega, Rummenigge: "
Intervenuto ai microfoni del Corriere dello Sportl, l'ex Inter Karl-Heinz Rummenigge ha parlato anche del tema Superlega. Da membro dell'esecutivo Uefa, il parere del dirigente tedesco è chiaramente contrario. "Totalmente in disaccordo all'idea Superlega. Non a caso - spiega Rummenigge - si tratta di una opzione venuta a tre club con grandi problemi di liquidità, che puntavano a ottenere dei grossi ricavi in poco tempo".
"Ora la proposta della Superlega è passata da 20 a 80 squadre, ma il calcio non reggerebbe uno stravolgimento così radicale" - spiega Rummenigge. "Quello che invece bisogna cambiare è il Fair Play Finanziario, dovrà essere più rigido. I club sono costantemente sotto la pressione dei tifosi e dei media che impongono di spendere e spendere".
Sulla Juventus e il caso plusvalenze, Rummenigge spiega: "Leggendo cosa aveva combinato la Juve non ci potevo credere, mai sentita una cosa simile in vita mia. La Juve è una società importantissima, di riferimento per il calcio italiano ed europeo, si è fatta un clamoroso autogol. Tuttavia, sono sicuro che sarà in grado di ricostruirsi, nei tempi giusti"- conclude Rummenigge.