Il Bayern Monaco vincitore in Champions League e l'Inter in Europa League. È questo il sogno di Karl-Heinze Rummenigge, presidente del Bayern, sorridente il giorno dopo la roboante vittoria dei bavaresi per 8-2 contro il Barcellona nei quarti di finale di Champions.
"Dopo la partita sono andato nello spogliatoio pensando che stessero festeggiando, invece erano tranquilli e concentrati nella prossima partita - racconta Rummenigge a Sky Sport - Hanno voglia di offrire un calcio positivo e offensivo, ieri ci sono riusciti in un modo strepitoso. Prima della partita i colleghi del Barcellona erano un po' nervosi, i nostri hanno giocato una partita eccezionale".
I meriti sono di Hans-Dieter Flick che, da novembre scorso, quando ha preso in mano la squadra, ha dato nuova linfa al Bayern: "Ha cambiato radicalmente la squadra - ammette Rummenigge - Solitamente il calcio tedesco non è offensivo e attrattivo, ma Flick offre un calcio spettacolare. La sua esplosione è stata una sorpresa, ha fatto bene. Lui dal primo giorno ha cambiato qualcosa, oggi è diventato un grande allenatore".
Un vero e proprio successo per il calcio tedesco che, in semifinale di Champions League, arriva con due formazioni di Bundesliga (Lipsia e Bayern) e tre allenatori tedeschi (Tuchel, Nagelsmann e Flick). Un cambiamento che spiega Rummenigge: "Prima eravamo forti fisicamente e poco conosciuti per la tecnica e tattica, oggi ci sono formazioni che offrono un calcio spettacolare".
La testa, però, è anche all'Inter, complice un'operazione di mercato ancora in ballo, quella di Perisic. "Non so se resterà, ma Flick è contento di lui - dice Rummenigge - Ha disputato una stagione buona, non fa cose spettacolari ma segna e fornisce assist".
Detto del sogno di un Bayern vincitore in Champions e dell'Inter in Europa League, il presidente dei bavaresi ha commentato la voce di mercato del sogno Messi per i nerazzurri: "Ho visto la partita dell'Inter contro il Bayer Leverkusen, mi è piaciuto come ha giocato ed ha vinto meritatamente - conclude - È già una squadra molto buona, oggi non è importante comprare delle stelle per fare una bella figura con i tifosi o i mass media, ma che rinforzino la squadra".