La Roma non riesce a dare continuità alla vittoria casalinga contro l'Empoli: nella ventiduesima giornata di Serie A la squadra di Josè Mourinho ha pareggiato allo stadio "Via del Mare" contro il Lecce di Baroni. I salentini si confermano una squadra ostica in casa, dove già si sono fermate Milan (pareggio), Lazio e Atalanta (sconfitta). I giallorossi salgono a quota 41 punti in classifica. Nel post-partita Mourinho, come consuetudine, ha analizzato la gara.
Le parole di Josè Mourinho al termine di Lecce-Roma
"Una partita difficile, ovviamente non è il risultato che volevamo e lo si vede dalla frustrazione degli ultimi minuti. Dobbiamo però essere onesti: è stata una partita dura, difficile, su un campo orribile. I giocatori non potevano giocare di prima che la palla rimbalzava altissima, difficile giocare un calcio di qualità qui, anche per il modo in cui giocano loro: attaccano le seconde palle e pressano. Abbiamo avuto le nostre occasioni per segnare il secondo gol e se avessimo segnato contro una squadra così, magari ne sarebbero arrivate di più. Ma la partita è molto difficile, e ai miei giocatori non dico niente di negativo, né dal punto di vista individuale né collettivo. Non è il risultato che volevamo, ma è un punto. Difficile dire che sono 2 punti persi: è un punto in più rispetto a quando siamo arrivati", così Mourinho a DAZN.
Sulla prova di Abraham: "Ha giocato bene, ha fatto una buona partita.L'ultima cosa che dico ai miei è accusare qualcuno per un errore individuale: ha sbagliato e il portiere ha fatto delle buone occasioni. Ha creato anche delle occasioni per se stesso. Non avrai mai 10 palle gol, e quando hai quelle 5-6 devi farne 2-3. Merito però anche allo stile del gioco del Lecce: sono aggressivi, sono veloci in transizione. Mi aspettavo una partita difficile così, ma non sono dispiaciuto con i miei".
Sulla prestazione: "Mi è piaciuto sentire qualcosa dopo la partita negli spogliatoi di gente che non è felice per il risultato: questo significa tanto per me. E' un punto difficile, fuori casa e la gente non p contenta per il risultato. Per me questo è fantastico: c'è un'evoluzione nella mentalità dei miei giocatori. Poi c'era chi diceva che era una partita sporca, dura o aggressiva. Due-tre anni fa questa partita la Roma l'avrebbe persa sicuramente, ora abbiamo questa mentalità. Il Lecce ha fatto la sua partita, non sono critico con loro, hanno lottato fino alla fine per ottenere questo punto. Avere gli stessi punti del Milan in questo momento non ce lo aspettavamo all'inizio della stagione. Wijnaldum ha giocato i suoi primi 10 minuti, Belotti sta ritrovando condizione per essere un giocatore utile per noi e ora inizia la difficoltà, ovvero giocare 3 partite a settimana. Oggi però non c'è rammarico".
Sull'arbitraggio: "Ho parlato con Aureliano. Secondo me è stata una partita difficile per tutti, anche per loro. Ci sono stati tanti contrasti ed è stata una gara veloce. Rivedendo alcuni episodi manca un secondo giallo per Strefezza, ma Aureliano ha fatto del suo meglio e ha reso anche la partita bella".