La giornata piovosa non ha fermato i tifosi della Roma che anche per l'ultima stagionale al Tre Fontane hanno sostenuto la squadra di Alessandro Spugna. Si giocava la partita contro l'Inter ma tutti erano in attesa del post, della cerimonia di premiazione per lo scudetto vinto e della festa per celebrare insieme questo titolo.
La gara quindi era quasi un contorno ma è iniziata con il pasillo delle giocatrici dell'Inter che hanno omaggiato subito le avversarie. Rispetto e applausi. La Roma femminile comunque non ha deluso nemmeno in campo: Inter battuta in rimonta 2-1 con le reti del capitano Bartoli e di Roman Haug al 94'. L'epilogo di partita perfetto per introdurre squadra e tifosi alla festa.
Palco allestito in campo e passerella per le ragazze di Spugna che hanno alzato al cielo il trofeo, cantato, riso e raccontato qualche aneddoto di spogliatoio. C'è chi si alza troppo tardi, chi punta la sveglia all'alba, chi mangia troppa cioccolata; prese in giro e scherzi che finiscono in tanti abbracci. E cori. Microfono in mano e voce alta. Le giocatrici e le personalità presenti, tra dirigenti e ospiti. C'era anche la neo gm Lina Souloukou, in campo poi a fine gara con il figlio che si è divertito a dare qualche calcio al pallone (finché il meteo l'ha permesso). Proprio lei che fin da subito ha iniziato a seguire l'area Women da vicino, negli uffici e in tribuna al Tre Fontane.
Non ha rilasciato dichiarazioni ma ha seguito tutta la cerimonia dal campo e alla fine è stata trascinata da Betty Bavagnoli (Head of Women's Football della Roma) vicino al palco dove era riunita tutta la Roma femminile - dalla squadra allo staff - che cantava 'Mai sola mai' di Marco Conidi, presente anche lui. Ma non era l'unico cantante del pomeriggio perché ha assistito al match e partecipato alla festa anche Noemi, già presente alla gara di Womens Champions League dell'Olimpico contro il Barcellona quando all'intervallo ha intrattenuto i tifosi presenti con alcuni dei suoi brani più famosi. C'era anche Rosella Sensi, ex presidentessa della Roma, che a fine gara ai microfoni de La7 ha commentato: "Che soddisfazione essere qui, le ragazze hanno meritato tutto questo. Bisogna fare un ringraziamento ai Friedkin perché stanno costruendo con grande lungimiranza".
Il progetto Women alla Roma è nato cinque anni fa, ha seguito un percorso in crescendo e questa stagione ha segnato inevitabilmente un nuovo inizio fatto di titoli, solidità in campo e non e di totale coinvolgimento con i tifosi che ormai sono certi della competitività di questa squadra. Tutti elementi grazie ai quali la Roma femminile guarda al futuro con tanto ottimismo e soprattutto grande consapevolezza.