Roman Riquelme, eterno numero 10 del Boca Juniors e ora dirigente proprio degli Xeneizes, ha parlato ai microfoni di ESPN. Tra i vari argomenti, Riquelme ha parlato di Vidal, Cavani e Suarez, grandi giocatori alla ricerca di una nuova squadra.
Riquelme: "Cavani è nato per giocare al Boca"
Su Cavani Riquelme non ha nessun dubbio: "Lui è nato per giocare in questo club, se possiamo pagarlo è un altro discorso. Cavani è nato per giocare qui".
L'arrivo di Cavani, Vidal e Suarez, però, è al momento solo un sogno: "Sono fuoriclasse, di alto livello, si sogna di averli, ma passare dal sogno alla realtà è complicato. Ci prenderemo cura del nostro club, quando siamo arrivati abbiamo trovato una società con diversi debiti, dopo due anni abbiamo messo insieme una grande rosa, con giocatori di prim'ordine e siamo molto contenti di quello che abbiamo. Ci sono buoni giocatori, se cercano di ascoltare e imparare ogni giorno, potranno crescere molto, ma tutto ciò che voglio è che proviamo a divertirci".
"Speravamo Tevez continuasse"
A inizio giungno Carlitos Tevez ha annunciato il suo addio al calcio. Riquelme ha svelato di aver provato fino alla fine a convincerlo a ripensarci: "Mi sono seduto con lui e gli ho detto che non avrebbe dovuto smettere così, ma che avrebbe dovuto smettere giocando. Gli ho detto che avrebbe dovuto divertirsi, giocare ogni 15 giorni giocare alla Bombonera sarebbe stato come una festa di compleanno".
Le parole di Riquelme, però, non hanno convinto Tevez: "Speravamo continuasse, ma poi ci ha detto che voleva smettere e l'ho abbracciato. Se vuole fare l'allenatore gli auguro il meglio e potrà sempre contare sul nostro aiuto".