Il Milan ha pescato dalla Ligue 1 diversi talenti che oggi sono dei punti fermi della squadra di Stefano Pioli (vedi Maignan e Rafael Leao) e anche l'urna di Nyon per gli spareggi di Europa League ha messo nel destino dei rossoneri una squadra francese ricca di giocatori di prospettiva: il Rennes.
Milan-Rennes: la difesa a tre di Julien Stéphan
Dopo un inizio di stagione non entusiasmante il club aveva esonerato Bruno Genesio lo scorso 19 novembre per richiamare Julien Stéphan, che era già stato sulla stessa panchina dal 2018 al 2021. Durante quella parentesi riuscì anche a battere il Paris Saint-Germain ai rigori nella finale di Coppa di Francia.
L'allenatore usa lo stesso modulo che in Italia viene usato è stato usato spesso da Gasperini, Juric e Palladino: il 3-4-2-1 o 3-4-3. A disposizione non solo giovani ma anche diversi veterani come Mandanda, portiere francese campione del mondo del 2018, e Matic, arrivato dalla Roma nella scorsa estate.
Formazione tipo (3-4-2-1): Mandanda; Omari, Wooh, Theate; Assignon, Le Fee, Matic, Truffert; Blas, Terriere, Kalimuendo.
I giocatori chiave
Per via di statistiche nessun giocatore spicca sugli altri in mani in maniera esagerata ma i punti di forza sono sicuramente Theate, difensore ex Bologna, Ludovic Blas, trequartista francese con già 5 reti messe a segno, Ibrahim Salah, ala marocchina (che non è parente del giocatore del Liverpool) e Arnaud Kalimuendo, attaccante francese.