Appuntamento con la storia. Una cavalcata pazzesca che ha visto il Renate di mister Roberto Cevoli protagonista assoluto nel girone B di Serie C dove fino a dicembre ha occupato addirittura la seconda posizione dietro al Padova salvo poi calare e terminando il campionato al settimo posto. Un traguardo storico perché mai questa piccola realtà era arrivata tanto in alto. Hanno lottato sempre i nerazzurri arrivando poi a guadagnarsi un traguardo storico raggiunto per il secondo anno di seguito: i playoff.
Stasera alle 20.30 allo stadio "Città di Meda" l'importantissima sfida contro il Bassano valida per il primo turno dei playoff di Serie C. Vincere o pareggiare farà lo stesso perché data l'assenza dei tempi supplementari anche con un pareggio passeranno comunque i nerazzurri, ma guai a fare calcoli. A Renate l'obiettivo non è questo e dalla società ci tengono a sottolinearlo. Non ci sarà nessun calcolo perché mister Cevoli ha insistito molto coi ragazzi la gara di venerdì è una finale secca. Bisogna vincerla, non pensare al pareggio e non bisogna fare nessun calcolo. Quest'anno è stato fatto qualcosa di storico, a dirlo sono i dati. Mai la squadra è arrivata così in alto a fine campionato, mai sono stati giocati i playoff in casa, mai è stato raggiunto il terzo turno nella Coppa Italia e mai i quarti di finale in quella di Serie C. La stagione è stata di grandissimo livello e ora bisogna rimanere tranquilli e pensare gara per gara. Un'abitudine diversa dal solito quella di giocare gare così impegnative e importanti per il Renate. Questo non ha cambiato la loro routine. È stata una settimana di lavoro piuttosto standard. Nessun giorno di riposo per concentrarsi su questa gara. Lavoro e gruppo. Su questo si è lavorato tanto in settimana, perchè alla fine non bisogna dimenticarsi che questo è un gruppo giovane. Facile cadere nell'ansia, ma è tutta calcolato. A Renate si ora si avverte l'agitazione prima di questo appuntamento storico, ma c'è anche consapevolezza di avere le qualità per passare il turno. Il Renate non ha mai avuto l’occasione di giocarsi un playoff davanti al proprio pubblico e questo è una motivazione in più. Stasera si combatte tutti assieme, per un sogno, per un traguardo storico...
Nessun festeggiamento però perché si gioca subito martedì, bisogna allenarsi tanto e bene, pensare una partita alla volta. Stasera saranno i 90’ più significativi della storia recente del Renate. La voglia è tanta ed enorme da parte di tutti i ragazzi, il Renate si è meritato tutto questo e ora vogliono togliersi più sfizi possibili. E poi continuare a sognare vincendo davanti al pubblico di casa potrebbe rendere tutto più bello e magico. Perché per la prima volta ci sarà uno stadio unito e coinvolto a cantare per le pantere: "Abbiamo un sogno nel cuore, vogliamo la promozione".
Già... il pubblico, quello che manca a questa piccola realtà, ma che contro il Bassano cercherà di non far mancare il suo apporto alla squadra. Le 'Brigate brianzole' - gruppo di tifosi di riferimento per il Renate - hanno infatti chiamato a raccolta tutta la città e i simpatizzanti per correre a sostenere la squadra in questa importantissima gara. E infatti l'affluenza, rispetto al solito, sarà maggiore: un piccolo stadio con un grande cuore pronto a incitare e spingere la squadra all'ennesimo miracolo di una stagione storica. Renate chiama e Meda risponde!