Un campionato da giocarsi all'ultima giornata contro l'Atletico Madrid e poi si potrà parlare di futuro. Nell'ultima conferenza stampa prepartita della staigone per Zidane le domande sono più sul suo futuro al Real Madrid che sull'ultima partita. Domani alle 18 i Galacticos ospiteranno il Villarreal, mentre in contemporanea l'Atletico sfidera il Valladolid fuori casa.
Obiettivo Liga
Un tira e molla in Liga tra le due squadre di Madrid che dura da tempo. Il Real ha fatto un percorso quasi perfetto nel 2021. Un cammino che parte dalla sconfitta con il Levante, da quella partita in poi la squadra di Zidane non ha mai perso: "Tutti insieme abbiamo cambiato la situazione, e molto bene. E questo è molto buono, perché viviamo per vivere queste emozioni e ci stiamo lavorando. I miei giocatori non possono essere incolpati di nulla, hanno sempre dato tutto, dall'inizio alla fine. Con difficoltà, ovviamente: gli infortunati, COVID... Si può sempre fare di meglio e sono molto critico con me stesso. Sono un vincitore e non mi piace perdere. Nella mia vita lotto e do tutto per vincere. Questo è anche il DNA del Real Madrid. E quello che vogliono i giocatori è vincere. E con tutte le difficoltà che abbiamo avuto, hanno sempre dato tutto".
Il suo futuro
Il discorso poi si sposta sul futuro dell'allenatore. Zidane però dà la priorità alla partita contro il Villarreal: "Giocheremo domani, questa è la cosa importante. Più tardi, vedremo. Abbiamo tempo per parlarne. Questo non è il momento. Dobbiamo mettere tutta l'energia nella partita di domani. Dopo 37 partite non dobbiamo perderemo tempo a parlare del prossimo anno". Poi all'allenatore viene sottolineato il fatto che molti giocatori vorrebbero una sua riconferma: "Amo moltissimo i miei giocatori. Mi hanno salvato in campo, nel senso che hanno sempre dato tutto, in tutte le partite. Per questo sarò sempre molto grato a questi giocatori".
Anche i tifosi si augurano una rinconferma di Zidane e l'allenatore parla del suo affetto nei loro confronti: "Le persone qui sono sempre state molto affettuose con me, quando giocavo e come allenatore. E penso di averlo restituito dando tutto per il Real Madrid. Il Real è la cosa migliore che mi sia capitata nella mia vita".
In caso di addio il Real Madrid perderebbe un allenatore importante, con il quale ha vinto tantissimo. Ma nonostante questo Zidane alla domanda se il Real possa essere migliore senza di lui risponde: "Certo, certo".
Benzema
Ultimo argomento della conferenza stampa è il ritorno di Benzema in nazionale. A Zidane viene chiesto se lui ha fatto da intermediario per farlo convocare: "No, ma sono molto contento che Karim sia tornato. Era quello che voleva e sono molto contento per lui. Ha sempre fatto grandi cose sul campo. Spero che noi approfitteranno tutti delle sue qualità e soprattutto sono molto contento per lui".