Una foto che, come dice As, è diventata virale e che ha fatto storia: seduto nella metropolitana con i pantaloni della tuta, la giacca di jeans e i libri in mano. Un'istantanea comune per una leggenda del calcio che allora aveva appena 17 anni. Parliamo di Raúl Gonzalez Blanco (Madrid, 27 giugno 1977), che iniziò ad emergere nel Real alla fine del 1994, tanto che il club gli dedicò qualche pagina della sua rivista ufficiale: "Raúl: una corsa verso il successo", titolava. Beh, così è stato.
"Gol per gol verso il successo"
La copertina di quel numero, il 63, fu dedicata a Emilio Amavisca, "la grande rivelazione della stagione", che con il Real dal 1994 al 1999 avrebbe vinto due campionati, una Champions e un Mondiale per club. Ma a fare storia saranno le pagine centrali, quelle dedicate a Raul appunto, che aveva esordito con i Blancos il 29 ottobre del 1994. Il suo primo gol sarebbe arrivato la settimana successiva nel derby con l'Atletico Madrid, dove si procurò anche il rigore che sbloccò la partita. Quella fu la sua prima grande serata da professionista: "Metro per metro, gol per gol verso il successo" si legge nel titolo".
Record
Il tutto accompagnato da foto che ritraggono il Raul calciatore, ma anche il Raul fuori dal campo, insieme alla sua famiglia, al suo cane, nella sua casa. Un servizio che sarebbe diventato storia per chi detiene il record di presenze nel club (741) ed è secondo nella classifica cannonieri di tutti i tempi (323 reti) dietro solo a Cristiano Ronaldo.