Il ranking storico Uefa è una classifica fondata sul rendimento europeo di ciascuna squadra all'interno delle ultime dieci stagioni. Il posizionamento all'interno del ranking storico, o decennale che dir si voglia, ha un impatto tangibile per le casse di ogni società, dato che una delle voci che concorrono a determinare la quota di ricavi annuali è proprio la collocazione nel ranking storico Uefa.
Al termine di ogni stagione sportiva, il ranking storico viene ricalcolato escludendo dal computo la stagione di undici anni precedente. Pertanto, il ranking Uefa decennale in vigore nella stagione 2022-2023 terrà conto delle annualità 2012-2022. Questo calcolo consentirà alla Juventus di spiccare un balzo non indifferente.
Ranking storico Uefa, la Juve avanza
I bianconeri, infatti, hanno partecipato alla Champions League ininterrottamente dal 2012 al 2022. Mentre l'ultima stagione senza Champions, la 2011-2012, è stata esclusa dal conteggio, premiando la Juventus. Che in questo modo diventa quarta, alle spalle di Real Madrid (primo), Bayern Monaco (secondo) e Barcellona (terzo). La Juve ha guadagnato infatti 20 punti che le consentono di sorpassare il Chelsea e l'Atletico Madrid.
Le altre italiane nel ranking
Per quel che riguarda le altre squadre italiane, il Napoli perde due posizioni, passando dal diciassettesimo al diciannovesimo posto. Subito dietro la Roma, ventesima, che perde a sua volta una posizione. Sorpasso Inter ai danni del Milan: i nerazzurri restano ventiseiesimi, mentre i rossoneri perdono 3 posti. Trentatreesima la Lazio, Atalanta al quarantasettesimo posto.
L'effetto pratico (economico) del ranking storico Uefa
In termini pratici, che cosa cambia in seguito a queste variazioni del ranking? Bisogna considerare una quota da poco più di 1 milione di euro, che viene moltiplicata in ogni edizione di Champions League per un coefficiente associato a ciascuna partecipante in base al ranking storico Uefa. Indicativamente, dunque, la Juve guadagnerà due milioni in più il prossimo anno grazie a questo avanzamento. Impossibile stabilire adesso quello che cambierà per le altre italiane: a differenza della Juventus, infatti, Inter, Milan e Napoli (le altre partecipanti alla prossima Champions) sono precedute nel ranking da alcune squadre che non accederanno, o non sono ancora certe del'accesso alla prossima Champions, e che quindi non dovranno essere considerate ai fini del calcolo.