Con zero punti in classifica e 22 gol subiti, i Rangers di van Bronckhorst sono diventati la squadra peggiore della storia della Champions League. Un percorso senza precedenti quello degli scozzesi che, inevitabilmente, ha chiuso il gruppo A (il girone del Napoli) all'ultima posizione in classifica.
Dalla finale di Europa League al record negativo in Champions
Appena cinque mesi fa, il Rangers si giocava la finale di Europa League contro l'Eintracht Francoforte di Kostic, oggi calciatore della Juventus. Una finale persa soltanto ai rigori per gli scozzesi, che riuscirono comunque nell'obiettivo di ritornare ad alto livello nel calcio europeo.
Ci si aspettava sicuramente qualcosa di più dal ritorno dei Rangers nella competizione più prestigiosa, la Champions League. Sorteggiati nel girone A con Ajax, Napoli e Liverpool, passare il turno era sicuramente una missione complessa per la squadra di van Bronckhorst, ma si poteva chiudere in una maniera diversa. Al termine della fase a gironi, i Rangers hanno concluso il proprio percorso europeo con zero punti, 22 gol subiti e appena 2 reti realizzate.
Un bilancio disastroso per gli scozzesi, reso ancora peggiore dal 3-1 subito nell'ultima sfida del girone, quella contro l'Ajax. A causa della differenza reti ottenuta, infatti, i Rangersi di van Bronckhorst eguagliano il record negativo della Dinamo Zagabria nella stagione 2011/2012. Si tratta del risultato peggiore mai ottenuto nella storia della Champions League da quando la UEFA ha scelto di cambiare format, ovvero dal 1992.