Quello tra Adil Rami e Filippo Inzaghi, ai tempi del Milan, è stato un rapporto non esattamente rose e fiori. Anzi, decisamente l'opposto. Le frequenti esclusioni del difensore francese dall'11 titolare dei rossoneri hanno sempre rappresentato un interrogativo nel corso della gestione-Inzaghi, con il centrale ora al Marsiglia che però accusava, proprio in quel periodo, dei problemi legati alla sua pubalgia. Anni dopo, intervistato da L'Equipe, il difensore preferito di Rudi Garcia - ora con lui all'OM - ha parlato senza freni della sua esperienza con Superpippo, accennando al suo sogno di diventare un allenatore.
E i commenti sull'allenatore del Bologna, a dire il vero, sono tutt'altro che dolci: "Da grande mi piacerebbe allenare, mi vedrei bene in panchina - ha spiegato Adil -. Ho avuto tanti maestri nel corso della mia carriera, penso a Garcia, Blanc, Deschamps, Emery e Seedorf. Li osservavo mentre erano al lavoro, e pensavo che quel mestiere non è per niente facile. Poi, però, è arrivato Filippo Inzaghi. Ecco, a lui devo dire grazie perché mi ha fatto capire che anche io, da grande, potrò fare l'allenatore. Se ci è riuscito lui, può farcela chiunque..."