Il Leicester ha deciso di cambiare. Dopo una sola vittoria nelle ultime otto giornate e una classifica che dice definitivamente addio al sogno Europa, il club inglese ha esonerato Claude Puel. Decisivo il pesante ko casalingo contro il Crystal Palace è stato fatale. Un 4-1 che ha obbligato i dirigenti a suonare la carica alla squadra.
Non solo a parole, ma con i fatti. Il tecnico francese, che ha raccolto una sola vittoria in questo 2019 fra FA Cup e Premier, saluta dopo un anno e mezzo dal suo arrivo. Al suo posto sono stati nominati Mike Stowell e Adam Sadler. Il primo, al Leicester dal 2007 come allenatore dei portieri, ha già ricoperto il ruolo di allenatore della prima squadra - seppur brevemente - in quattro occasioni. Dopo l'esonero di Sousa nel 2011 per esempio, poi dopo quelli di Eriksson e Ranieri. Il secondo, che si occupa dell'analisi tattica, ha iniziato ad allenare giovanissimo (a soli 21 anni). Poi, arrivato a Leicester nel 2014, ha dato il proprio contributo per i successi della storia recente del club.
Chissà che non possano essere loro due i protagonisti della reazione del Leicester, dal momento che la società pare più propensa ad adottare una soluzione interna piuttosto che andare a cercare un altro manager da fuori.
Puel dal canto suo, arrivato nell'ottobre del 2017 al posto di Craig Shakespeare, guidò la squadra al nono posto, raccogliendo però ben cinque sconfitte nelle ultime sei giornate di campionato. In questa stagione, dopo aver finito il girone di andata in modo piuttosto positivo, è crollato con l'avvento del nuovo anno. Di qui la decisione del Leicester di voltare pagina.