Una trasferta per osservare i migliori talenti europei e per assistere a una delle gare più importanti della stagione in Ligue 1. Anche il direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici è stato avvistato in tribuna al Parco dei Principi in occasione del match tra Paris Saint-Germain e Lione.
La Juve del presente sugli spalti (con il ds ma anche l’ex PSG Blaise Matuidi ad osservare i suoi ex compagni, come testimoniato dalle telecamere di Canal +) e quella del passato in campo, con Gianluigi Buffon tra i pali e protagonista della vittoria della squadra di Tuchel. Alla fine la partita è terminata 5-0 per la squadra di casa.
Dopo il vantaggio su rigore segnato da Neymar, il Paris è rimasto in 10 per l’espulsione di Kimpembe e Tuchel è stato così costretto a togliere Cavani per inserire Kehrer. Parità numerica ristabilita in avvio di ripresa, quando il Lione perde Tousart per doppia ammonizione. Il PSG si scatena, Mbappé prima colpisce il palo poi segna il secondo, il terzo e anche il quarto gol. In 14 minuti. Un’altra esibizione maiuscola del diciannovenne campione del mondo.
Tutto sotto gli occhi di Paratici, sempre attento a monitorare i migliori talenti in Europa. Il ds bianconero non ha però potuto osservare Adrien Rabiot, oggi squalificato ma sempre nel mirino dei grandi club - tra cui la Juventus. Il francese ha il contratto in scadenza e non ha al momento intenzione di rinnovare; su di lui c’è anche il Barcellona, ma dopo i corteggiamenti degli anni scorsi anche la Juve è tornata a seguire la situazione.
Occhi aperti per Paratici, che si gode un super avvio della squadra di Allegri tra campionato e Champions ma pensa anche al futuro, con un occhio a PSG-Lione nella serata in cui è ancora una volta la stella di Mbappé a brillare.