Sette gol nelle sue prime sette partite è questo il bottino che Mauro Icardi ha raccolto nel suo inizio di avventura al Psg. Meglio di Ibrahimovic, Cavani, Neymar e Mbappé. Arrivato sottotraccia, senza far esaltare i tifosi parigini come Neymar e Mbappé. Icardi è un numero nove e dunque meno avvezzo a giocate spettacolari. Il suo ruolo ovviamente è quello di segnare e in Francia come in Italia sta continuando a farlo senza interruzioni.
Una media di un gol ogni 66 minuti da quando è a Parigi. Una statistica che insegue i migliori bomber europei, ma che lo mette in prima fila rispetto agli altri attaccanti presenti e passati del Psg. Sette reti divise tra Ligue1 (4) e Champions League (3), giocando 466 minuti e solamente due partite al completo. Una media migliore di Zlatan Ibrahimovic. Un gol ogni 66 minuti che lo mette al primo posto tra i rookie, i giocatori al primo anno, dell’era qatariota del Psg. Lo svedese nel 2013 aveva segnato 8 gol in 7 partite ma giocando per 490 minuti, con la media di una rete ogni 70 minuti.
Anche Neymar nel 2017, anno del suo debutto al Psg ha dovuto aspettare 635 minuti prima di raggiungere i sette gol. Meglio anche di Cavani al quale gli ci sono voluti 798 minuti per festeggiare la settima volta. Infine meglio anche di Mbappé. L'attaccante francese, impiegò 1127 minuti per raggiungere la stessa cifra di Icardi. E guardando indietro non sono riusciti a fare meglio neanche Weah, Pauleta e Di Maria. L’arrivo al Psg di Icardi in chiusura di mercato non aveva convinto tutti, ora l’attaccante argentino sta provando a farlo a suon di gol.
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