Giusto il '75 della ripresa: entra Pepito Rossi. Brivido lungo la schiena, Estdio "Ciutat de Valencia" che trattiene il fiato. Passa qualche minuto e Levante che lo perde totalmente, tutto giù in gola. Prima palla, subito emozioni. Metà campo superata di poco e Rossi galoppa via in contropiede: ne salta uno ad occhi chiusi, come un vero folletto. Poi scherza un secondo con un sombrero esaltante, imprevedibile. Campo libero. Pepito si porta avanti il pallone con un colpetto di testa ma... non va il primo, non va nemmeno il secondo tentativo: Rossi - solo - si fa ipnotizzare dal portiere del Las Palmas in ben due occasioni. Mani nei capelli e rammarico, perché un debutto con gol sarebbe stato davvero splendido, perfetto. A fine gara - ai microfoni di de Al Primer Toque - l'attaccante italiano spiega: "A momenti segnavo, però sono arrivato alla conclusione sfinito: ero talmente stanco che mi sono visto tre portieri, non uno". Ma se l'inizio è questo, il Levante può dormire sonni tranquilli e sognare un'impresa chiamata salvezza.
Data: 26/01/2016 -