Qualche infortunato illustre: "Ma saremo 16 o 17, forse uno va addirittura in tribuna. Quindi siamo abbastanza per giocare un quarto di finale di Champions". Allegri non si scompone per le assenze di Chiellini e Mandzukic. Guarda avanti, con ottimismo. La partita con l'Ajax: "Sarà infinita", ci sarà bisogno della massima lucidità. Intanto, però, fiducia assoluta in chi gioca. Al posto del capitano bianconero ci sarà Rugani, che tanto bene ha fatto nella gara di andata. Il vero dubbio è legato al sostituo dell'attaccante croato. Dybala o Kean? "Forse entrambi, forse uno dei due. Forse nessuno". Ad Allegri piace giocare.
Dopo l'ampio turnover di Ferrara, in campo tornano i giganti. In porta riecco Szczesny (Perin, infortunato alla spalla, non sarà nemmeno in panchina. Poi difesa a quattro, con la coppia Bonucci-Rugani affiancata da Cancelo a destra e Alex Sandro a sinistra. A centrocampo, rispetto alla gara di Amsterdam, torna Emre Can. Il tedesco metterà muscoli ed energia al servizio di Pjanic, che dall'altro lato potrà contare su Matuidi, pienamente recuperato dopo essere uscito dolorante dal match in Olanda.
Nei tre davanti, a destra, sicuro di una maglia Bernardeschi. Cristiano Ronaldo agirà probabilmente più defilato, lasciando il centro a Dybala, favorito nel ballottaggio con Kean per sostituire Mandzukic.
Juventus (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Rugani, Alex Sandro; Can, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi, Dybala, Ronaldo