Un grande passato a Madrid, uno anche in Italia con la Fiorentina. Predrag Mijatovic però il calcio non l'ha lasciato mai: è rimasto un dirigente sportivo (per 3 anni ds del Real Madrid) e soprattutto un grande conoscitore del mondo del pallone. Con la Spagna e l'Italia nel cuore. "Devo fare i complimenti a Sarri per la vittoria di ieri" dice in esclusiva a Sky, "soprattutto per il secondo tempo. Se arriverà alla Juve? A me sembra tutto chiaro".
"Penso che il suo addio al Chelsea sia una cosa praticamente fatta. E la Juve, che ha salutato un grande coma Allegri, si ritroverà un altro top allenatore: conosce il calcio italiano, ha grande conoscenza dei calciatori, ha fatto grandi cose. È il momento giusto per andarci".
Da un allenatore all'altro. Sembrava certa la permanenza di Zidane al Real, di recente è stata messa in dubbio. "Non so cosa farà: sicuramente il suo Real dovrà cambiare molto. Arriverà Hazard, penso sia stato preso. Ma ne serviranno anche altri. Non è facile lavorare a Madrid, sia come giocatore sia come allenatore: anche quando vinci c'è gente che critica lo stesso. Modric? L'anno scorso c'era l'Inter e si era parlato di una sua cessiona. Ma ha un contratto, credo rimarrà" conclude.