Cesare Prandelli prepara la sfida di domani (ore 18:30) della sua Fiorentina contro lo Spezia. L’allenatore ha parlato in conferenza stampa soprattutto dei singoli giocatori, ma anche dell’atteggiamento della squadra e di Vincenzo Italiano, suo ex giocatore al Verona e prossimo avversario in panchina. Il primo pensiero dell’allenatore va a Franck Ribery, che sta recuperando da un infortunio ed è assente da oltre due settimane. “Sta cercando di recuperare, ha il suo protocollo – ha spiegato Prandelli - spesso gli dico che l’importante è che sia la testa ad essere positiva. Sta cercando di recuperare al 100%”.
Poi un commento sull’acquisto del mercato di gennaio Kokorin che potrebbe sostituire proprio Ribery ma, secondo l’allenatore della Fiorentina, non è ancora pronto a farlo: “Contro l’Inter ha accusato un piccolo problema che gli ha creato un disagio. Non ha ancora una grande condizione. Contro la Sampdoria l’ho portato in panchina solo per fargli capire certe cose, lo farò anche domani ma non credo di utilizzarlo”.
“Domani in campo dobbiamo buttare in campo ancora più determinazione e rabbia dopo le ultime gare. Siamo obbligati a fare una grande prestazione contro una squadra che gioca un gran calcio, forse il migliore d’Italia in questo momento. Complimenti a Italiano che è riuscito a dare una continuità di gioco importante ma noi abbiamo l’obbligo di fare la gara per provare a prendere i tre punti”.
Prandelli ha poi continuato a parlare dell’allenatore dello Spezia: “Per Vincenzo ho solo belle parole. Il fatto che oggi sia allenatore conferma la sua capacità di lettura e le sue doti tattiche. Ha mantenuto le sue caratteristiche da giocatore, bravo a costruire ma anche dinamico. Tutti i complimenti che sta ricevendo sono meritati”.