Solo la settimana scorsa la vittoria sulla Triestina, poi l'eliminazione ai quarti dei playoff di Serie C da imbattuti contro la Reggiana. Si è conclusa così la grande stagione del Potenza, ma l'ultima parola spetta al presidente e fa tremare l'ambiente: "Lascio il club perché non ci sono più le risorse per andare avanti", l'annuncio di Salvatore Caiata, pronto a cedere il Potenza al presidente della Regione Basilicata.
"Non è possibile andare avanti da solo, nessuno si è mai avvicinato a questo progetto, abbiamo sperato fino alla fine che il tessuto imprenditoriale del territorio ci sostenesse. Il prossimo campionato? E' presto per parlarne, ma l'iscrizione prevede la presentazione di una fideiussione che ti vincola per due anni. E questo, al momento, non è possibile".
Caiata prova a smuovere il mondo Potenza: "Abbiamo raggiunto grandi risultati in questi anni, adesso la nostra unica colpa è non avere i soldi necessari ad andare avanti. Nessuno poteva prevedere i danni che ha portato l'emergenza Covid". E a chi lo attacca per il suo impegno politico risponde: "Ha portato solo vantaggi al club". Futuro tutto da scrivere: "Lascio una società sana e senza debiti, spero che qualcuno approfitti dell'opportunità".