Si è ufficialmente conclusa l'esperienza al Barcellona di Miralem Pjanic. Dopo una sola stagione in Blaugrana, il centrocampista bosniaco ex Roma e Juventus ha iniziato una nuova avventura con la maglia del Besiktas.
L'ufficialità del suo passaggio in Turchia è arrivata questo pomeriggio, e dopo poche ore il giocatore è tornato su ciò che non è andato nel verso giusto nel suo anno vissuto a Barcellona. Pjanic ha puntato il dito 'contro' Ronald Koeman nell'intervista rilasciata a Marca.
"È un allenatore molto strano"
"Mi ha mancato di rispetto", ha detto. "Non mi ha mai parlato né mi ha mai spiegato le sue intenzioni. Ero io che andavo a chiedergli cosa non andasse, ma per lui non c'erano problemi e non mi diceva nulla. Io sono un giocatore che accetta tutto, a patto che mi venga spiegato. Non voglio essere trattato come un quindicenne. È un allenatore molto strano, mai vista una gestione del genere. Il faccia a faccia con lui non esisteva".
Pjanic poi ha anche fatto riferimento alle voci circolate sul suo possibile ritorno alla Juventus: "E' vero, c'era una possibilità ma il mercato di molte squadre è stato difficile. Perché ho accettato il Besiktas riducendo il mio stipendio? Perché amo il calcio e non potevo accettare una situazione come quella dello scorso anno".