"È stata la sua prima partita giocata in presenza di un arbitro", basterebbe questa affermazione rilasciata da Donato Di Campli, agente di Mamadou Coulibaly, in esclusiva per Gianlucadimarzio.com, per far comprendere la portata del talento in questione. Un ragazzo classe '99 che, senza aver mai giocato a calcio in precedenza, è stato repentinamente tesserato dal Pescara non appena compiuti i diciotto anni, Coulibaly. Capacità fuori dalla norma, senza discussione. Testimoniate dal gol all'esordio ufficiale nel match andato in scena nel pomeriggio tra il Pescara e l'Avellino Primavera. "Ha segnato il primo gol della partita, di testa - continua Di Campli - ha giocato tutti i 90' anche se alla fine era un po' stanco, ma è stata una bella sfida e soprattutto un grande esordio. Ora si deve allenare bene, ha avuto un piccolo problema alla caviglia e deve riprendere un po' il ritmo". Oggi gli occhi dei presenti erano tutti per lui. "Sono arrivati a visionarlo un centinaio di addetti ai lavori, anche non posso rivelare precisamente le rispettive squadre d'appartenenza. Erano tutti entusiasti: lui è un giocatore importantissimo, sono contento di come ha giocato ed anche il ragazzo era felicissimo", conclude Di Campli. La prossima apparizione è prevista mercoledì contro l'Ascoli Primavera, ma l'obiettivo è essere presto convocato da Zeman. Di certo, per chi ha fatto oggi il proprio esordio in una partita ufficiale con tanto di gol, non ci si può lamentare. Anzi, la curiosità nel vederlo presto in azione in Serie A aumenta ogni giorno di più.
Data: 04/03/2017 -