Una serata veramente sfortunata quella del portiere del Perugia, Stefano Gori, protagonista di due errori clamorosi nella partita contro la Reggina, recupero della ventinovesima giornata di Serie B (la partita era stata rinviata per le verifiche di agibilità allo stadio Curi dopo le scosse di terremoto che avevano colpito l'Umbria).
Il Perugia si era portato in vantaggio al 24' con il gol di Giuseppe Di Serio. Poi il risultato è stato ribaltato dagli ospiti, prima al 38' del primo tempo e dunque al 47'. In entrambi i casi, Gori ha commesso degli errori decisivi.
Perugia-Reggina: Gori sbaglia due volte, Castori lo cambia
Andando con ordine. Al 38' Hernani calcia una punizione dalla lunga distanza; Gori non riesce a intervenire e quindi si limita a deviare il pallone, che gli finisce alle spalle nonostante fosse indirizzato sul suo palo. Ancora più incredibile però l'errore sulla punizione di Di Chiara, questa volta battuta da destra e non da sinistra come la precedente. Gori sbaglia i tempi dell'intervento, prende la palla ma fa un passo indietro. I giocatori della Reggina protestano: sostengono che il pallone sia entrato varcando la linea di porta. La conferma di ciò arriva dal VAR pochi istanti dopo, e l'arbitro Camplone assegna il gol.
Ecco dunque che al 53' l'allenatore del Perugia, Castori, effettua il cambio: fuori Gori, dentro il vice Furlan. Una decisione che, in assenza di malesseri fisici avvertiti dal calciatore, è stata presa evidentemente per far fronte a una difficoltà psicologica dopo i due errori. Difficoltà confermata d'altronde da un altro errore poco dopo il 50' su un'uscita alta mancata.