Il "sempreverde" Pedro ha rilasciato una lunga intervista all'edizione odierna de Il Messaggero in cui ha parlato del suo futuro alla Lazio.
Le parole di Pedro sul suo futuro alla Lazio
"Mai pensato di andar via - ha esordito lo spagnolo - volevo continuare alla Lazio e rispettare il contratto. Ho parlato con il ds e il presidente e, anche se avevamo comprato tantissimi giocatori in attacco, hanno deciso di tenermi. E ora tutti insieme, i giovani e un vecchietto, siamo un’incredibile macchina da gol".
In merito a offerte ricevute: "L’Al-Qadsiah? Sì, vero, mi hanno cercato ma non ho cambiato idea. Rispetto la scelta di altri colleghi, ma io non mi muovo dal calcio europeo. Ho avuto la fortuna di giocare nei tre migliori campionati e nelle competizioni Uefa. Quando quei nessuna squadra mi vorrà più, smetterò".
Sugli obiettivi di stagione e sul suo rinnovo, Pedro ha concluso: "Il patto di non dire la parola ‘Champions’? Perché adesso non dobbiamo parlare troppo né farci travolgere dall’euforia. Massacrarci di lavoro ci ha portato così in alto. Abbiamo fatto bene in Europa e in campionato, ma siamo solo all’inizio. E quindi nello spogliatoio ci siamo detti di non fissarci un traguardo. Lo vedremo tutti insieme a fine stagione. Solo mantenendo questa fiducia e la cattiveria, sarà un posto lontano. Se la Lazio ha già offerto un rinnovo? No, vedremo più avanti con Lotito, ci siederemo a un tavolo".