In un'intervista concessa a Repubblica , Federico Pastorello ha illustrato sopratutto le situazioni di alcuni dei suoi assistiti all'interno di due club in particolare: Juventus e Lazio . Le due squadre si sfideranno all'Allianz Stadium lunedì 16 maggio 2022 alle ore 20:45.
Dopodiché possono concentrarsi sulla risoluzione di alcuni casi un po' complicati da risolvere: parliamo di quelli di Acerbi, Arthur e Bernardeschi, che vivono tempi un po' complicati.
Pastorello su Acerbi: "Una bella stagione ci confrontiamo con il club"
In casa Lazio, tiene il banco relativo ad Acerbi. Il difensore centrale biancoceleste va in scadenza di contratto tra tre anni, ma la stagione vissuta, potrebbe indurre a valutazioni con la società. Queste le parole di Pastorello:
"La situazione è difficile da sopportare già da tempo: era una colonna portante, ora vengono toccati aspetti della vita personale in modo improprio; il ragazzo è un professionista da seguire. Cura tantissimo il suo corpo e l'alimentazione per essere sempre in condizione. La rete allo Spezia non è frutto della casualità, lui è fortemente psicologicamente e fisicamente. A fine stagione parleremo col club: lavorare in questa situazione può rappresentare una complicazione "
"La priorità di Bernardeschi è rimanere"
Trasferendoci in casa Juventus, Pastorello analizza lo status attuale di due calciatori. Il primo calciatore, preso in esame, è Federico Bernardeschi, il cui contratto scade al termine di questa stagione. La sua priorità sarebbe quella di rimanere alla Juventus, ma le alternative non mancano:
" Con la Juve esiste un dialogo per rinnovare il contratto. La sua priorità è rimanere. Detto ciò, è naturale che dovrebbe aprire un piani B, che ci sono : lui non si vede in un club che non sia di alto livello. La Juve lo è, ma ce ne sono anche altri "
Pastorello mette in bilico la permanenza di Arthur alla Juventus
L'altro giocatore juventino su cui Pastorello ha voluto fare una riflessione è Arthur. L'agente ha rilasciato che il brasiliano è molto vicino al passaggio all'Arsenal nello scorso mercato di gennaio. Il motivo è da ricercarsi nelle scelte di Allegri, che non vede molto il centrocampista:
"A gennaio poteva andare all'Arsenal. È un giocatore troppo importante per essere escluso; i suoi pensieri devono essere rivolti anche alla Nazionale. Era stato acquistato per giocare un calcio diverso: con Sarri avrebbe interpretato un ruolo alla Jorginho, Allegri invece vuole due mediani con un'ottima struttura fisica. I due si stimano, è una questione tattica. Ma non è nell'interesse di nessuno fossilizzarsi in questa situazione "
