Sofferenza, entusiasmo e gioia. Le emozioni del Tardini per la sfida tra Parma e Frosinone sono state molteplici. Dopo un primo tempo abbastanza soporifero, fino al rigore di Tutino nel recupero, la ripresa ha regalato ai tifosi allo stadio emozioni contrastanti. Prima la gioia del raddoppio con Man, sempre con un tiro dagli undici metri, e poi tutta la sofferenza degli ultimi minuti. Dalla rete di Moro fino alla traversa di Lucioni. Il Parma porta a casa tre punti importanti contro una squadra ostica e combattente che non si è data per vinta nemmeno sul 2-0. A chiudere l'entusiasmo finale, parola che sentiremo spesso associandola al Parma. Una vittoria dal sapore dolce, di carattere, un po' come il cambiamento del Parma dall'arrivo di Pecchia.
Grinta, determinazione e gioco: Pecchia ha stravolto il Parma
Dal suo arrivo al Parma Fabio Pecchia ha stravolto la squadra. Non tanto negli interpreti, siccome l'allenatore è abile nel far ruotare il suo undici, ma proprio nella qualità del gioco. Grinta, determinazione e pressing aggressivo per recuperare quanto prima la palla. Un moto perpetuo di una squadra che in campo si muove all'unisono e segue alla lettera i dettami di Pecchia. Niente rivoluzioni in estate, qualche innesto a completare l'organico ma la consapevolezza di aver fatto la scelta giusta per la panchina. Niente presentazioni, non servono con il suo curriculum, ma soltanto tranquillità e tanto lavoro nel ritiro estivo per dare sin da subito l'impronta del suo gioco.
Il Parma vince e convince, forse per la prima volta da due anni a questa parte, contro un Frosinone ostico e compatto. L'importanza del risultato è data anche da questo aspetto e ora la classifica di Serie B sorride agli emiliani e si accorcia nelle zone alte. Sesto posto e meno tre dalla vetta occupata da Reggina, Brescia e Bari. Il pubblico al Tardini ha ritrovato l'entusiasmo e al triplice fischio sono arrivati gli applausi ai propri giocatori. Tifosi che non hanni mai smesso di sostenere la squadra e, anzi, hanno dato una spinta nel momento di difficoltà finale. La traversa di Lucioni a una manciata di minuti dal termine ha per un attimo fermato i 9000 cuori gialloblù, ma ci ha poi pensato il triplice fischio dell'arbitro a regalare la gioia del successo. Una squadra decisamente diversa per carattere rispetto a quella dello scorso anno. Voglia di vincere e di saper soffire, insieme, da gruppo Pecchia, squadra e tifosi, il Parma ritrova il suo spirito combattivo.
A cura di Brianti Simone
