La grande notte è arrivata. Alle 21, a Parigi, verrà assegnato il Pallone d'Oro. L'oggetto più prezioso del mondo del calcio, un riconoscimento assegnato dalla rivista France Football attraverso il voto dei giornalisti. Un'edizione questa destinata a fare storia, perché per la prima volta dopo dieci anni a portarsi a casa il trofeo non saranno né Messi né Ronaldo.
I favoriti sono Modric, Mbappé e Varane e, a meno di clamorosi colpi di scena, il premio andrà ad uno di loro tre. Potenzialmente però i papabili sono 30, tra cui solamente due militanti in Italia, ovvero lo stesso CR7 e Mario Mandzukic. L'attuale Pallone d'Oro ha alcune caratteristiche molto precise, che lo rendono così desiderato dai giocatori. Misura 31 centimetri di altezza, 23 di lunghezza e 23 di larghezza e pesa 7,2 chilogrammi. Il suo valore economico è valutato leggermente superiore ai 3.000 euro. Molto meno di macchine, orologi, ville o gioielli a cui sono abituati i calciatori, che però hanno in questo premio il desiderio più grande. Nella sua elaborazione, due lastre di ottone sono impresse in rilievo. La sfera poi è riempita con un materiale simile alla cera che è cesellato sulla sua superficie per dare la forma della palla.
Il tutto è bagnato in oro zecchino con il logo di France Football già inciso e quindi il nome del vincitore del trofeo. Che a questo giro sarà un'autentica sorpresa. Come non accadeva dal 2007 a questa parte.