Raffaele Palladino ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Bologna-Monza. Oltre alla partita contro la squadra di Thiago Motta, spazio anche per una frase sul suo futuro. Di seguito le sue parole.
Palladino: "Non è la sfida tra me e Thiago Motta"
L'allenatore del Monza ha subito fatto i complimenti ai rossoblù, in piena lotta per un posto in Champions:"Non è una sfida tra me e Thiago Motta ma tra il Monza e il Bologna, che ritengo essere due squadre molto migliorate rispetto alla passata stagione. Il Bologna sta facendo cose inimmaginabili, va dato merito alla società, all'allenatore e a tutto l'ambiente. Meritano la qualificazione in Champions League. Noi non siamo riusciti a fare qualcosa di straordinario come loro ma abbiamo comunque fatto meglio dell'anno scorso. Non c'è nessun traguardo da tagliare, saremo chiamati ad affrontare un Bologna che sta facendo cose strepitose. Sarà importante andare da loro con una identità chiara".
Poi sul momento dei suoi, reduci dalla sconfitte con Napoli e Torino: "Non abbiamo perso la sfrontatezza che ci ha contraddistinto. Con il Napoli per grandi tratti della partita abbiamo fatto bene poi loro hanno fatto gol strepitosi ed è andata in quel modo. Ma il Monza sta molto bene e domani ci misureremo di nuovo con una squadra più forte di noi. Daremo il massimo consapevoli che anche nelle sconfitte con Torino e Napoli le prestazioni sono state giuste. A Bologna servirà una partita di grande livello e personalità, cosa che però non è mai mancata".
Palladino: "A fine campionato parlerò con Galliani"
Parole anche per i tifosi: "Il tifo è un valore aggiunto. Sia in casa che in trasferta il seguito nei nostri confronti sta aumentando sempre di più e anche questo aspetto fa parte del nostro percorso. La passione arriva attraverso le vittorie e dipende da noi. Vedo una bella partecipazione dei tifosi e grande calore. Dopo la partita con il Napoli non ero deluso, ma rammaricato. C'era rammarico perché loro hanno trovato gol da campioni. Comunque abbiamo azzerato tutto, pensiamo esclusivamente alla sfida con il Bologna".
Poi sul futuro: "Il nostro obiettivo attuale è fare più possibile. Il mio futuro sono queste 7 partite, poi ne parlerò con Adriano Galliani a fine campionato".
Infine sul sistema di gioco in vista della prossima gara: "Contro il Napoli abbiamo impostato a tre, la mia è una squadra con una grande duttilità. Il Monza ha avuto il coraggio di fare un percorso dalla passata stagione che ci ha permesso di cambiare sistema di gioco e per questo devo fare i complimenti allo staff. Parte sempre tutto dal lavoro settimanale, dall'attivazione tecnica fino al giorno della partita. Io vengo da un'epoca in cui il calcio era diverso e se vuoi giocare da dietro devi avere coraggio. Noi proviamo a farlo, il Bologna prova a farlo e il calcio ormai è improntato in questa direzione".